Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la furia sperimentale delle avanguardie, la seconda metà del Novecento vede il [...] scritto anche numerosi poemi in prosa, definiti récits en rêve, o racconti onirici, che tentano di indagare l’origine inconscia della poesia e di rappresentare l’esistenza in maniera non concettuale.
In Spagna, poco dopo la fine della seconda guerra ...
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Anti-Machiavel
Roberto De Pol
Saggio sul Principe, nato dalla collaborazione tra Federico II di Prussia (Berlino 1712 - Potsdam 1786) e Voltaire (Parigi 1694 - ivi 1778).
Federico II di Prussia
Primo [...] 20), ogni capitolo dell’AM inizia con una negazione di principio delle massime di M. e si conclude con una loro «inconscia» accettazione. Alcuni insegnamenti di M. sono però riconosciuti validi apertamente: quelli di accentrare su di sé l’attività di ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] sua meta per avere un nuovo significato e una nuova finalità. Dal punto di vista della fantasia magico-perversa inconscia, si tratta di trasformare, attraverso un erotismo del corpo, una realtà minacciosa e temuta in idealizzata fonte di desiderio ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] il significato e lo scopo originario, avendo allora preso il sopravvento su ogni altra la concezione della vita inconscia e indifferente delle anime nell'oltretomba.
Le varie manifestazioni di un culto delle anime, che occorrono nell'epica ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] . In altre parole, se noi abbiamo già dovuto andare a cercare nell'esperienza, sia pure la più elementare e inconscia la semplice nozione di dipendenza dell'equilibrio dal peso e dalla distanza, come è possibile che mediante un semplice ragionamento ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] , attraverso quei segni visivi, verso le risonanze di una percezione più profonda, sensoriale, istintiva, ancor prima che inconscia. Per questo le figure e le immagini create da Castellucci riescono a entrare nel senso della violenza contemporanea, a ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] La tragicità del pensiero, che si arrovella nell'ignoto e nell'inconscio, e la nostalgia dell'eterno e del vero, che esulano dalla fuggitivo dalla patria e dal consorzio civile, ha l'inconscia protezione della Croce. Nei momenti più fatali, dalla ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] delle persone: a quella totalità omogenea e indivisibile che secondo I. Matte Blanco costituisce la cifra della logica inconscia; attraverso una continua espansione lirica i due protagonisti, che quasi esclusivamente dominano la scena, celebrano una ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] dell'Alsazia produsse l'ultima grande polemica sulle nazionalità: nei Tedeschi prese corpo la teoria storicista irrazionale inconscia delle nazioni; nei Francesi si superò finalmente l'astratto giusnaturalismo dei plebisciti e si toccò la più ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] ricerche dirette a clonare un modello umano adulto. Le motivazioni serie sono scarse; ne restano alcune futili, come l'inconscia e vana aspirazione all'immortalità, peraltro destinata al fallimento (la biografia non è clonabile); e gli strumenti sono ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
compensazione
compensazióne s. f. [dal lat. compensatio -onis]. – In generale, l’atto di compensare, di ristabilire un equilibrio; ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza, e anche l’effetto, il risultato dell’operazione...