LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 69), la torre di destra della facciata e la casa canonica, ma soprintendendo anche alle opere resesi necessarie a seguito dell'incendio del 1670.
A partire dal 1665 sono documentati rapporti con Carpi e con la fabbrica della cattedrale. Nel maggio di ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] 1638, risulta ancora l’ingegnere capo della famiglia Medici, almeno a quanto scrive nel Taccuino, dove ci informa di un incendio scoppiato a palazzo Pitti il 15 novembre. Alfonso racconta che il fuoco, durato otto ore, «abbruciò la soffitta e tetto ...
Leggi Tutto
Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] notevolmente ampliata, sino a raggiungere una lunghezza di 50 m, e fu costruito il Foro (vi sono tracce di un secondo grande incendio, occorso al principio del II sec. d. C., ma esso non è correlato ad alcun evento storico noto). L'unità che veniva ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] e uccelli, dipinse quattro lunette e un ovale al centro con figure femminili e allegorie. Della decorazione, distrutta da un incendio poco prima della sua completa realizzazione, rimangono soltanto la descrizione che ne fece F. Sapori (1928) in uno ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] di Capracotta (Donatone, 1992, p. 46); nel 1734 era capo lavorante della bottega di Nicola Russo (distrutta da un incendio in quello stesso anno); mentre suo figlio Simone, nato a Cerreto l'8 genn. 1710, presumibilmente continuava a gestire la ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] 1786 fu commissionata a questo la ricostruzione, che durò sino al 1788, del teatro Carignano, parzialmente distrutto da un incendio: e Giovanni Battista propose il figlio quale direttore dei lavori, motivando la richiesta con il bisogno di un tempo ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] .
Nel 1893, essendo già direttore dei lavori della basilica di 5. Paolo a Roma, in corso di ricostruzione dopo l'incendio del 1823, il C. completò il progetto di V. Vespignani per il quadriportico antistante, disegnandone la fronte con un doppio ...
Leggi Tutto
ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] cinta muraria sembra essere esistito già nell'Alto Medioevo il ridotto destinato a proteggere il ponte sulla Loira.A seguito dell'incendio del 989, che devastò non solamente la civitas, ma anche i sobborghi posti a E di quest'ultima, si aprì una ...
Leggi Tutto
PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] colonna di p. al centro della città di Antiochia, dopo che questa era stata devastata da un terremoto e da un incendio al tempo dell'imperatore Caligola. Inoltre è interessante osservare l'affinità con l'uso della porpora, anche esso riservato a ...
Leggi Tutto
Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] carattere artigianale, comprendente tre vaschette di argilla, un pìthos interrato verticalmente nel suolo e mattoni di argilla calcinati da un incendio, nel saggio 67, ai piedi di Larissa (fine dell'VIII sec. a. C.). Le tombe invece sono, come sempre ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...