Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] attraverso il motivo strutturale a dita di zinco, la proteina WT1 è in grado di legare molecole di RNA e di interagire con il DNA. Studi di espressione in vari sistemi cellulari invitro hanno mostrato che il legame con il DNA a livello di sequenze ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] erano considerate quasi soltanto sotto il profilo voluttuario, come tè e vino (in particolare quello rosso).
Come risulta chiaramente da studi invitro, da attendibili ricerche in vivo su animali di laboratorio e, per quanto concerne la specie umana ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] negatività si effettua l'intradermoreazione; quando è possibile si ricorre a studi invitro per la ricerca di IgE specifiche nel siero. In pratica il ricorso a test cutanei per allergia a farmaci ha significato se non esistono soluzioni alternative ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] di una maggiore forza patogenetica nell'indurre il danno cellulare (rapid-high). Sebbene siano stati proposti vari modelli invitro e le osservazioni cliniche siano continuamente oggetto di costante attenzione, non sono ancora del tutto acquisiti i ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] IL-13, ma non IL-2, (IFN)-γ e (TNF)-β. In genere quella dei linfociti Th1 rappresenta un tipo di risposta altamente protettiva nei confronti excretory-secretory antigen(s) of Toxocara canis expand invitro human T cells with stable and opposite (type ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dei linfociti T, la IL-2. Per quanto molte delle informazioni sulla AICD dei linfociti umani ci derivino da studi invitro, sappiamo che topi con difetti di espressione di Fas e FasL o di IL-2 manifestano malattie autoimmuni. Nell'uomo, mutazioni ...
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rabbia
Mauro Capocci
Malattia infettiva provocata da un virus a RNA che determina un’encefalite a esito letale. Viene trasmessa all’uomo da animali infetti tramite la saliva o per lambitura di una ferita [...] grado di scatenare una reazione autoimmune. Più recentemente, sono stati introdotti vaccini preparati con cellule umane cresciute invitro. Questi ultimi si sono dimostrati largamente superiori a tutti i precedenti poiché sono completamente privi di ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] 1966, XI, pp. 29-40.
Vaz, N. M., Prouvost-Danon, A., Behaviour of mouse mast cells during anaphylaxis ‛invitro', in ‟Progress in allergy", 1969, XIII, pp. 111-159.
Malattie autoimmuni
di Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
sommario: 1. Introduzione. 2 ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] a quella naturale nella quale si trovano i tessuti, benché, invitro, frazioni di esso con un peso pari a un decimo o ).
Le stesse tecniche sono state usate recentemente per saggiare invitro la mielinotossicità dei T-linfociti dell'EAS. Alcuni dati ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] di macromolecole tossiche (fattore di necrosi tumorale, gp120). La citotossicità della gp120 è stata dimostrata in vivo e invitro: nei neuroni riduce l'utilizzazione del glucosio e incrementa il calcio libero intracellulare; negli astrociti altera ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.