famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] minima per il matrimonio è fissata per l’uomo e la donna in 18 anni (solo per «gravi motivi» il tribunale può autorizzare la possibilità di concepire un figlio con inseminazione artificiale e invitro, hanno agito da stimolo per una nuova stagione ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] ionizzanti e molte sostanze chimiche aromatiche, quali il benzopirene o le nitrosammine alifatiche, sono in grado di indurre t. di cellule invitro come anche tumori in animali da laboratorio. La maggior parte di queste sostanze chimiche, per es. il ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] un ormone e non la sua produzione (r. enzimatica o metabolica); in altri casi, più numerosi, i processi di r. agiscono a livello molto lontane dal gene.
Sono stati isolati e studiati invitro molti diversi fattori di trascrizione, ma non sono ancora ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] usata solo se la proteina codificata dal gene è nota. La sequenza amminoacidica della proteina viene usata per sintetizzare invitro oligonucleotidi che serviranno per riconoscere frammenti di DNA di una genoteca di cDNA. Una volta isolato il primo ...
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Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] o inneschi, oligonucleotidi costituiti da circa 16 paia di basi che servono da inneschi per la sintesi del DNA invitro. Gli inneschi sono complementari alle sequenze fiancheggianti la regione che deve essere amplificata, e si appaiano sui filamenti ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] un gene clonato può anche essere reintrodotto nell’animale dopo averlo modificato invitro per stabilirne il funzionamento in vivo (➔ transgenico). In questi processi di trasformazione è possibile anche utilizzare DNA di organismi differenti ...
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Disciplina che si prefigge di favorire e sviluppare le qualità innate di una razza, giovandosi delle leggi dell’ereditarietà genetica. Il termine fu coniato nel 1883 da F. Galton. Sostenuta da correnti [...] modificazione dell’informazione genetica contenuta nelle cellule somatiche, nelle cellule germinali e negli embrioni umani prodotti invitro (e. curativa). Negli anni successivi, l’applicazione della genetica umana alla sanità pubblica, delineata nel ...
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In genetica dello sviluppo, forma abbreviata di Homeobox, che indica un complesso di geni essenziali per lo sviluppo dello schema corporeo dei Mammiferi. Gli animali finora studiati (Hydra, Molluschi, [...] geni Hox dei Vertebrati utilizzando, come sonde molecolari, geni omologhi di Drosophila; i geni clonati sono stati mutati invitro e reintrodotti nel topo (➔ transgenico), eliminando così la funzione del gene già presente e permettendo di stabilire ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] mediato dai siRNAs (o dai miRNAs perfettamente complementari al RNA bersaglio). Questo processo è stato ricostruito invitro usando estratti di cellule in coltura o di embrioni di Drosophila. Una volta che i siRNAs sono stati processati da Dicer, si ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] 'utilizzo del DNA, 'nudo' o complessato con liposomi. Il DNA nudo contenente il gene terapeutico può essere iniettato invitroin singole cellule mediante una micropipetta, ma la metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.