Medico (Berlino 1865 - ivi 1939); medico della marina militare nel Camerun (fino al grado di generale), fu dal 1921 prof. di medicina interna e patologia tropicale a Berlino. Autore di importanti ricerche [...] nel campo della patologia tropicale, nel 1904 scoprì il Trypanosoma vivax e nel 1913 riuscì per primo a coltivare invitro i piroplasmi. ...
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Biologo danese (n. Copenaghen 1891 - m. 1956), direttore dell'istituto di biologia della Fondazione Carlsberg di Copenaghen (dal 1932). Specializzato nella coltura dei tessuti invitro, con questo metodo [...] ha affrontato varî problemi di patologia e fisiologia cellulare. Ha scritto, fra l'altro, alcuni trattati: Gewebezüchtung (3a ed. 1930); Biology of tissue cells (1946) ...
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Botanico italiano (Alba 1901 - Ferrara 1970); dal 1942 prof. di botanica nell'univ. di Ferrara. I suoi numerosi lavori riguardano morfologia, fisiologia, embriologia, citologia, patologia vegetale e microbiologia; [...] da segnalare i suoi studî sull'antagonismo tra ceppi di Penicillium e sulla coltura dei tessuti vegetali invitro. ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] nel cui sangue aveva riscontrato la presenza dei corpi di Laveran che, usciti dal sangue e invitro, si modificavano emettendo dei flagelli. Sarebbero stati in seguito riconosciuti da W.G. MacCallum come i gameti del plasmodio. Da quel momento Ross ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] medicina. Inizialmente attratto dal carisma, dal coraggioso antifascismo e dalla fama internazionale del maestro, pioniere nella coltura invitro dei tessuti nervosi, Luria si rese presto conto di non nutrire grande interesse per l’istologia. Durante ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] e G. Dondi; La valutazione quantitativa della resistenza globulare invitro nei limiti della massa sanguigna individuale. Sul variocontegno della resistenza nell'ittero emolitico costituzionale, in Il Policlinico, sezione medica, XXXVIII [1931], pp ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] desossicolico da parte di batteri intestinali, trasformazione microbica che è stata ottenuta per la prima volta invitro. Nel corso di queste indagini è stato anche dimostrato che le feci umane sono particolarmente ricche di microrganismi attivi ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] 139-141; con A. Manelli, A. Negri, Sopravvivenza e differenziamento di blastemi rigenerativi di Planaria torva, coltivati invitro, trattati con estradiolo, in Bollettino di zoologia, XXXI (1964), pp. 759-768; con M. di Castro, A. Manelli, Ulteriori ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] sulla così detta carie sperimentale, ibid., XXVII [1929], pp. 1-4, in collabor. con G. Manicardi; Carie in vivo e carie invitro, ibid., XXXI [1933], pp. 893-904, in collabor. con G. Manicardi; Sulla terapia della carie profonda, ibid., XXXII ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] del tessuto cardiaco e il funzionamento del cuore esposto all'azione delle tossine batteriche, e soprattutto di studiare invitro il fenomeno della anafilassi a livello cardiaco (L'origine endogena del grasso dimostrata sulcuore isolato di mammifero ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.