DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] .html (aggiornato al 10 Settembre 2013); con M. Bologna e M. Unger, Role of Thy-1 antigen in the invitro differentiation of a rat mammary cell line, in Proceedings of the National Academy of sciences USA, vol. 76 (1979), 4, pp. 1848-1852; Scienza ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] inducono la formazione del testicolo quando vengono aggiunti invitro a gonadi XX di feto di vitello. I 'infinita fame / d'amore, dell'amore di corpi senza anima. // Perché l'anima è in te, sei tu, ma tu / sei mia madre e il tuo amore è la mia ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] . Intenzionalmente il C. non perseguiva programmi antiaccademici o anticlassicisti, piani per alterare la norma, producendo invitro un primo modello di franco narratore. Una necessità autoapologetica, agonisticamente tesa a rivendicare la sua "virtù ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] ove alla commossa attesa,
sia consentito a questa prosa di non registrare fatti e disporli in bell’ordine come su un tavolo di gabinetto scientifico per studiarli ‘invitro’, ma di unirsi al tormento silenzioso che scuote ogni anima d’italiano, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] e contraddistinte dalla sigla F vennero esaminate da Bovet e dai suoi collaboratori che ne seguirono gli effetti invitro e in vivo sui vari distretti del sistema nervoso vegetativo.
Il primo prodotto dotato di azione simpaticolitica (un derivato del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] e l’entomologo Jean-Victor Audouin osservarono con l’ausilio del microscopio i cicli di sviluppo del fungo, sia mediante coltivazione invitro sia direttamente sulla cute dei bachi da seta. Ma anche a Zurigo Johann Lucas Schönlein diede corso a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] Hunter, sostenitore dell’azione di misteriose «forze vitali» nel processo. Spallanzani confermò questi esperimenti realizzando anche invitro una sorta di «digestione artificiale», dopo essersi provocato il vomito a digiuno e ottenendo così una certa ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] scienze, ibid., XIV [1916], pp. 437-466; Cervello e cuore, Bologna 1922 e Firenze 1923; Culture in "vitro" di gonadi embrionali. Ricerche sperimentali, in Arch. di scienze biologiche, XII [1928], pp. 501-509, con L. Garofolini).
Un cenno particolare ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] una struttura di racconto a incastri, il verminaio e la brutalità dei conflitti in cui si dibatte la società invitro descritta. Tra questi due film L. aveva girato due personali incursioni nei generi bellico e spionistico, rispettivamente King and ...
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Anatomista e istologo italiano (Trieste 1872 - Torino 1965), prof. di anatomia umana (dal 1916) nelle univ. di Sassari, Palermo, Torino; socio nazionale dei Lincei (1926). Ha eseguito indagini di anatomia [...] ; soprattutto importanti sono le sue numerose ricerche di citologia e istologia, in cui si valse anche del metodo della coltura dei tessuti invitro, che egli introdusse in Italia. Di particolare interesse gli studî sulle cellule nervose, dai quali ...
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in vitro
locuz. lat. (propr. «nel vetro»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a processi biologici che si fanno avvenire in laboratorio, dentro una provetta o in altro recipiente di vetro e,...
in vivo
locuz. lat. (propr. «nel vivo»), usata in ital. come agg. – Espressione usata nel linguaggio scient. con riferimento a osservazioni ed esperimenti che si compiono su organismi viventi, in contrapp. a quelli compiuti in vitro.