SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] le religioni e in tutte le società e non soltanto tra i Greci e gli Ebrei.
Da Ippocrate all'Impero romano
Fondamentali, nelle opere che formano il Corpus hippocraticum, sono le osservazioni sugli effetti prodotti nell'organismo dall'alimentazione ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] rubare ed a mal fare (ed a questa han posto nome ragion di Stato, ed a lei assegnano il governo de' reami e degli imperii), e l'altra semplice e diritta e costante (e questa sgridano dalla cura e dal reggimento delle città e de' regni, e caccianla a ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] valori – o pregiudizi – su cui si fonda la legge sono assai antichi. Nuovo era anche l’uso di pene atroci. Il primo Impero romano non era certamente un regime cortese o gentile, tuttavia l’uso di eccessivi tormenti fisici – come la condanna al rogo o ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] che in certo modo rappresenta uno sviluppo dell'approccio di Kant, sebbene in forma radicalmente modificata, implichi l'imperativo kantiano dell'universalizzazione, con le importanti ripercussioni che ciò avrebbe sulla richiesta di solidarietà. Se la ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] altri. La questione giuliana e la memoria slovena, Roma 2008.
A. Algostino, G.C. Bertuzzi, F. Ceccotti et. al., Dall’Impero austro-ungarico alle foibe. Conflitti nell’area alto adriatica, Torino 2009.
J. Foot, Italy’s divided memory, New York 2009 ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] la lotta per l'esistenza si combatte davvero 'con le unghie e coi denti' ma ciò non costituisce per noi un imperativo. Anche la cooperazione rappresenta una strategia di sopravvivenza, come ho messo in risalto fin dal 1970 nel mio libro Liebe und ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] raffinato, spinto all'estremo come ostentata noncuranza delle sue possibili conseguenze sugli altri, in obbedienza all'unico imperativo etico superstite: ‟il dovere di essere felici". L'abbattimento della vecchia morale e l'esaltazione del superuomo ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] i costi del lavoro che sopportano in casa con quelli che sopporterebbero se trasferissero le loro produzioni al Sud. Questo imperativo aziendale si sta imponendo anche ai lavoratori di tutti gli strati sociali. In effetti, se il mondo opera come un ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] tempo dover operare in modo più qualificante e con standard più esigenti. La transizione a territori capaci diventa più imperativa e nello stesso tempo più difficile. Essa è richiesta inoltre, come vedremo più avanti, da esigenze proprie del regime ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] era costituito dalla presunta Lex regia, in base alla quale si riteneva che il popolo di Roma, trasferendo liberamente all'imperatore il proprio diritto a governare, gli avesse conferito tutto il potere e l'autorità di cui godeva (v. Gierke, 1880 ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto costituzionale (v. mandato). In grammatica,...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...