Ottenuto previa immunizzazione di animale da esperimento (conigli o cavalli) con linfociti umani, è in grado di interferire con l’attività biologica di questi ultimi e favorirne l’eliminazione. Utilizzato [...] per lungo tempo per la sua azione immunosoppressiva in corso di trapianto d’organo al fine di prevenire le reazioni di rigetto, è da alcuni anni caduto in disuso ed è stato sostituito dai farmaci immunosoppressori, ...
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autotrasfusione
Bruno Rotoli
Reinfusione endovenosa dei propri globuli rossi precedentemente prelevati e conservati a bassa temperatura (4 °C). È una tecnica utilizzata per evitare la trasfusione di [...] Poiché l’infusione di sangue o emoderivati comporta alcuni rischi (trasmissione di agenti infettivi non individuabili, immunizzazione verso proteine estranee all’organismo), nel caso in cui un soggetto debba essere sottoposto a procedure chirurgiche ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] .
Il v. per l’epatite B è stato messo a punto con le più recenti tecniche d’ingegneria genetica. L’agente immunizzante è rappresentato da una proteina purificata dell’involucro virale. Non completamente nota fino a oggi è la durata della protezione ...
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immunoterapia contro il cancro
Particolare tipo di immunoterapia. Con il termine di immunoterapia si indicano tutti gli interventi, farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare, [...] proteine o peptidi capaci di stimolare la risposta cellulo-mediata dei linfociti T. Dato che i tentativi di immunizzazione con cellule tumorali o con antigeni purificati del tumore non hanno fornito dati incoraggianti, sono stati compiuti numerosi ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] , stimolando una risposta anti-idiotipo del tutto simile a quella generata dall'antigene originalmente utilizzato per l'immunizzazione, consente di evitare l'uso di prodotti potenzialmente rischiosi, ottenendo lo stesso risultato.
Oltre che in ambito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] o della difterite), quelli 'molecolari' sono vaccini per i quali si conosce con precisione la parte del microorganismo che immunizza. Il primo vaccino molecolare è stato, nel 1984, il vaccino contro l'epatite B, prodotto mediante il DNA-ricombinante ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] risultati incoraggianti, sebbene ottenuti in modelli sperimentali non del tutto sovrapponibili alla situazione umana, una strategia di immunizzazione analoga è stata avviata in fase I, con una sperimentazione clinica che ha coinvolto un campione di ...
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vaccinazione
Somministrazione di un vaccino sia a scopo profilattico sia a scopo terapeutico. In passato, si designava con questo termine l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato da pustole del [...] come riduzione della morbosità per la malattia contro la quale viene attuata. In Italia, i programmi d’immunizzazione generalizzata sono diretti alla popolazione pediatrica e verso alcuni gruppi selezionati (per es., particolari gruppi di lavoratori ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] esprimere proteine o peptidi capaci di stimolare la risposta cellulomediata dei linfociti T.
Dato che i tentativi di immunizzazione con cellule tumorali o con antigeni purificati del tumore non hanno fornito dati incoraggianti, sono stati compiuti ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] di dollari all'anno. Varie evidenze suggeriscono la possibilità di mettere a punto vaccini antimalarici: esperimenti di immunizzazione condotti su volontari con sporozoiti di P. falciparum o P. vivax, attenuati mediante irradiazione, hanno dimostrato ...
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immunizzare
immuniżżare v. tr. [dal fr. immuniser]. – Rendere (e, nel rifl., rendersi) immune da una malattia e sim. ◆ Part. pres. immuniżżante, anche come agg., che dà immunità: siero immunizzante, lo stesso che immunsiero.