LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] (Padova 1629) egli ripropose contro gli alessandristi l'interpretazione del pensiero aristotelico nel senso della tesi di un'immortalità personale dell'anima umana; nel De pietate Aristotelis erga Deum et homines (Udine 1645) sostiene che sia ...
Leggi Tutto
RIGHETTI
Chiara Teolato
– Famiglia originaria di Rimini, dove alcuni componenti esercitarono cariche pubbliche. Nella prima metà del XVII secolo un ramo si trasferì a Roma e da questo discese Francesco [...] , quando, assieme al fonditore Giuseppe Boschi, approntò per lo stesso doge le fusioni di Alcide al bivio e dell’Immortalità vincitrice del Tempo, tratte dalle opere di Ravaschio su disegni di Giovan Battista Cervetto (Righetti, 1940, p. 8).
Nel ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] testa di Medusa e di Giove Ammone, nei plutei con aquile ed eroti che reggono festoni, simbolo di immortalità, ma soprattutto nelle iscrizioni al genitivo incise sulla balaustra e riferibili a personaggi di particolare rilievo nella storia della ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] intelligenza che l'ordine ammirabile dell'universo ci palesa ad ogni istante" (Saggio, V, p. 63) e quindi proclamare l'immortalità e la libertà dell'anima, che è la nostra coscienza di essere, sentire, pensare.
Fu dunque nella prima Restaurazione che ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] M. fornì invece i due bassorilievi raffiguranti la Musa che piange la morte del maestro e la Musa che ne canta l'immortalità, di cui i gessi sono conservati presso la collezione Maraini (ibid.).
Tra il 1924 e il 1928 si colloca anche un avvicinamento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anassagora e Democrito
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anassagora e Democrito “firmano” modelli cosmologici che [...] Socrate nel Fedone di Platone, sia da Aristotele nel primo libro della Metafisica. Nel quadro della conversazione sull’immortalità dell’anima rappresentata nel Fedone, Socrate introduce una sorta di excursus autobiografico, in cui ricorda di essere ...
Leggi Tutto
Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] pitagorica. Essa spiega la conoscenza con la dottrina della reminiscenza: l'uomo è un composto di corpo (mortale) e anima (immortale). Prima di incarnarsi in un corpo, l'anima ha soggiornato nel 'mondo delle idee', ove sono gli archetipi o modelli ...
Leggi Tutto
Discursus florentinarum rerum
Jean-Jacques Marchand
Scritto politico, redatto tra novembre 1520 e febbraio 1521, probabilmente su richiesta del cardinale Giulio de’ Medici (futuro Clemente VII); presenta [...] al ruolo di «datore di leggi», che gli antichi ponevano subito dopo gli dei e giungere in questo modo all’immortalità (§§ 100-06). Ricorda infine lo stato di confusione che prevale a Firenze, critica le soluzioni estreme fino allora proposte e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cosmogonie ioniche: Talete, Anassimandro, Anassimene
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Talete, Anassimandro e Anassimene [...] nevoso Olimpo,
e Tartaro caliginoso nei recessi della terra dalle larghe vie,
e inoltre Eros, che è il più bello fra gli dèi immortali,
che scioglie le membra, e di tutti gli dèi e tutti gli uomini
doma nei petti il pensiero e il saggio volere.
Da ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] , Basalù (con altri, come il mercante Tobia Citarella), si spinse ancora più in là, pervenendo a negare tout-court l’immortalità di tutte le anime (non solo di quelle dei reprobi), deducendone l’eternità del Mondo con la negazione della creazione ...
Leggi Tutto
immortalita
immortalità s. f. [dal lat. immortalĭtas -atis]. – 1. L’essere immortale, condizione di chi, o di ciò che, è immortale: l’i. degli dèi; l’i. dell’anima. Anche in senso estens., fama durevole, imperitura: aspirare all’i.; acquistare...
immortalare
v. tr. [der. di immortale]. – Rendere immortale; solo in senso fig. (per lo più enfatico), dare fama imperitura, perpetuare nella memoria degli uomini: i. un eroe in un poema, nel marmo; Achille è stato immortalato da Omero; i....