Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] priva di luce che arde nel cuore: una splendida immagine, dovuta a Cartesio. Gli spiriti disgregano la materia compatta digestione; penetrano nei muscoli attraverso i nervi, ed è il movimento; trasmettono le affezioni del corpo all'anima, ed è la ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] del virus e della cellula bersaglio grazie a un movimento simile a un coltello a serramanico, innescato dall'interazione la sua versione a RNA. La natura del provirus giustifica l'immagine per cui 'un retrovirus è per sempre': una volta integrato nel ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] laser Doppler. Sfruttando il fatto che un corpo in movimento riflette la luce con una frequenza diversa da quella di che la pelle è ciò che permette al bambino di acquisire l'immagine unitaria del proprio corpo: "L'Io è in definitiva derivato [...] ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] in relazione agli obiettivi pedagogici, all'immagine dell'utente e della tossicodipendenza, agli apporto della psichiatria è stato determinante, in Italia gran parte del movimento delle comunità terapeutiche ha trovato le sue radici nei valori, ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] . Durkheim, 1895).Una società senza devianza è impossibile da immaginare. Le "funzioni positive" della devianza sono: rafforzare la stati i professionisti stessi che hanno dato vita a movimenti per riformare o perfino abolire le discipline o i ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] è in media di 55 ms. Il suddetto fenomeno si presenta anche se le immagini non sono identiche fra loro: in tal caso avremo la percezione di movimento di un'immagine che si deforma (come accade, per es., con le sequenze di cartoni animati disegnate ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] un tremore a riposo di una mano, che diminuisce durante il movimento e scompare con il sonno; aumenta invece con le emozioni e si evidenzia in maniera caratteristica alla TAC con l'immagine detta dei 'ventricoli a garage'. Il gene responsabile ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] dalla ferita) di colui che muore per unirsi agli altri fantasmi (immagini dei defunti) nel regno di Ade. Si può notare ancora, può tuttavia ricostruire in modo inferenziale attributi visivi come movimenti di oggetti in un campo o le diverse lunghezze ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] maggiore scambio respiratorio viene sostenuto dal movimento toracico.
c) Modificazioni cardiovascolari. Al si muove dentro come un vento o come un fardello pesante, o può immaginare che stia succhiando o divorando il suo corpo come il bambino che una ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] questione aperta, così come il modo di combinarlo con altri metodi standard per la compressione di immagini stati che o in movimento.
Riconoscimento di facce e oggetti
Un'ovvia applicazione del nostro schema di apprendimento da esempi è costituita ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...