Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] Terzo Mondo. Il termine resta ormai confinato, quindi, per ciò che concerne la società dei nostri giorni, alla polemica ideologico-politica - di qui trasferito non di rado entro l'ambito della polemica culturale e artistica con significati diversi ma ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e mescolanze di ogni tipo. Anche questa è antropo-poiesi, ma è una costruzione di umanità assai meno impegnata dalle opposte ideologie di A e di B: la prima (ritualista e creazionista) pretende quasi di soverchiare la natura (come nel caso dei maschi ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] il dibattito sui rapporti tra economia e società - che vi partecipino uomini politici o sociologi - comporta spesso una componente ideologica. Il problema che affronteremo, però, è un altro: in che modo va inteso il rapporto tra economia e società ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] governo o la sua politica, per eliminare i membri di un gruppo odiato o invidiato, per avviare una trasformazione ideologica della società, per epurarla, oppure per ottenere vantaggi economici o materiali.
Considerando solo il caso di una società non ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] apertura, nei decenni di fine Novecento – e, ancor più, in quest’ultimo decennio – non solo per la crisi delle grandi ideologie del secolo scorso, ma anche per il pluriennale processo dei mutamenti innescati dal Vaticano II, la novità in Italia, come ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] letteraria accolsero tali concezioni come base di partenza del proprio lavoro e se ne servirono per dare un fondamento ideologico alle proprie pretese a un particolare status. Partendo dal presupposto che l'opera letteraria avesse un unico senso (la ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] il secondo dopoguerra, quando non esiste più una posizione avversa a quella cattolica sull’Urbe da un punto di vista politico e ideologico. Ma, proprio a partire da questi anni e soprattutto con la morte di Pio XII, grande ‘cantore’ dell’idea di Roma ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] scritta da Plutarco, egli era un pragmatico uomo d'affari (Cato Maior, 21); se la sua opera non è del tutto ideologica, non vi sono tuttavia sufficienti ragioni per definirla, sia pure nel senso più ampio, scientifica. Le indicazioni in essa fornite ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] o storici, dominò il pensiero sociologico per decenni.La Scuola di Chicago degli anni venti e trenta ereditò parte di questa ideologia, ma cercò di affrontare il tema della devianza in modo più 'scientifico' e meno moralistico.
I suoi seguaci usavano ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] di reclutamento e del tipo di cultura specifica che ha interiorizzato. Un ruolo importante a questo riguardo svolgono le ideologie manageriali. I due studi classici in materia, quello di Bendix e quello di Sutton, Harris, Kaysen e Tobin affrontano ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...