CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di questi piani, furono utilizzate non solo sue carte, ma pure suoi consigli; ma è comunque da osservare che le idee del C. collimavano con l'orientamento al riformismo graduale ed empirico dell'imperatrice Maria Teresa, e che a Vienna si apprezzava ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] di superare la debolezza del liberalismo locale, il substrato delle incertezze e delle confusioni, la contraddizione delle idee e degli indirizzi. Sulla base di antiche tradizioni settarie e di recenti indicazioni mazziniane essi dettero vita a ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] , che consta di molti saggi pubblicati a più riprese dal G. su quotidiani e riviste, espone in modo esaustivo le idee che sono alla base della sua poetica: in sintesi, di fronte allo sbandamento dell'arte, e in particolare della poesia, italiana ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] in quaranta lingue diverse, tra cui quelle dell'Allacci, dell'Holstenius, del Naudé, del Wadding, del Doni.
Nonostante le buone idee e i nobili sentimenti, le poesie del C. risentono del manierismo accademico e dell'esuberanza barocca in voga; sono ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] morale, di una concreta e reale coerenza di affetti e quindi di immagini, di una fervida religione di idee".
Militante nella Resistenza, fu condannato il 28 marzo 1944 dal Tribunale speciale neofascista a quindici anni direclusione in contumacia ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] di diritto marittimo presso quell'università.
In piena Restaurazione egli cercherà di dimostrare la propria sostanziale estraneità alle idee repubblicane con l'affermare di essere stato "ultimo a entrare e primo ad uscire" dalla Municipalità pisana ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] della patria la sua esperienza di soldato di professione, distinguendosi per il rigore morale e per la modernità delle sue idee in fatto di reclutamento di truppe. Un altro storiografo fiorentino, Iacopo Nardi (1476-1563), aveva già composto nel 1548 ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] un Discorso per l'apertura della cattedra di filosofia, pubblicato l'anno successivo a Cesena, del quale non mancano idee nuove esposte con molta spregiudicatezza.
Vi si sostiene fra l'altro che nel seminario bisogna educare non al sacerdozio ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] del C. potenzialmente un uomo di dissenso, la rivista rimase sempre, come la definiva il sottotitolo, un "mensile di arte e di idee sull'arte" (nel 1930 il C. divise la direzione della rivista con Giansiro Ferrata e dal 1931 con A. Bonsanti).
La ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] di Cervera si formò nei primi decenni del sec. XIX il noto sacerdote apologista spagnolo Giacomo Balmes.
Le idee dell'A. sono contenute principalmente nel Systema antiquo-novum iesuiticae philosophiae del 1747 e nelle Prolusiones philosophicae del ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...