Nato a Volciano di Brescia nel 1857, morto a Sabbio il 25 gennaio 1915. Caratteristica figura di pioniere avventuroso e intraprendente. Sbarcato ad Assab nel 1884 fece un po' tutti i mestieri. In qualità [...] di rappresentante della casa Bienenfeld di Aden, nel 1890 si recò ad Harar, dove potè entrare nella confidenza del governatore ras Maconnen, e rendere in tal modo preziosi servigi all'Italia, specialmente quando, dopo la rottura delle relazioni col ...
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LOCATELLI, Antonio (XXI, p. 348)
Ugo FISCHETTI
Nel 1935 il L. si offrì volontario per la campagna italo-etiopica e, quale maggiore pilota, fu assegnato all'aviazione della Somalia. Dal gennaio al maggio [...] al ciclo delle operazioni coloniali effettuando lunghe ricognizioni e confermando, specie durante le offensive su Sassabaneh, Gigiga, Harar e Dire Daua, le sue mirabili doti di volatore e combattente. A queste imprese aggiunse il primo collegamento ...
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Le colonie italiane (p. 825). - La conquista dell'Etiopia e la costituzione dell'Impero (v. africa orientale italiana; italia: Storia; italo-etiopica, guerra, in questa App.) hanno collocato l'Italia fra [...] Abeba le leggi, i decreti e i regolamenti applicabili in Eritrea e ai territorî del governo dei Galla e Sidama e del Harar le leggi, i decreti e i regolamenti applicabili in Somalia. Tanto per la Libia, quanto per l'Africa Orientale, all'emanazione ...
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ITALO-ETIOPICA, GUERRA
Alberto Baldini
. Le operazioni militari per la conquista dell'Impero. - L'occupazione del Tigrè settentrionale. - Le operazioni militari contro l'Etiopia hanno avuto inizio il [...] del nord e del sud venivano a contatto, realizzando il congiungimento dei due fronti.
All'atto del suo ingresso in Harar, il generale Graziani veniva promosso maresciallo d'Italia.
Il 9 maggio 1936 il Capo del governo italiano proclamava, dal balcone ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] riuscì mai a rimettersi del tutto.
Dal novembre 1879 al novembre 1881, quando ritornò alla costa con A. Cecchi attraverso il Haràr, l'A. soggiornò allo Scioa e sotto la guida dell'Antinori si diede a studiare l'ambiente che lo circondava, percorrendo ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] dalla roccia, comuni nel Tigrai e nel Lasta (Lalibela, chiese monolitiche di Bet Giyorgis, Bet Golgota ecc., 12°-14° sec.). Harar è connotata dall’influenza della cultura arabo-islamica, esempio della quale è l’importante moschea di al-Jami (16° sec ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] partenza e causò l'abbandono della spedizione Martini-Antonelli da parte del G. che decise di tentare da solo di raggiungere Harar. Infatti, il 23 ott. 1879 partiva da Zeila con un solo uomo di scorta, toccando Uarabott, Ensa, Laas Uardig, Garaslee e ...
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NERAZZINI, Cesare
Carlo ZAGHI
Nato a Montepulciano (Siena) nel 1849; morto ivi nel 1912. Ufficiale medico di marina, dopo aver fatto con la corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso di [...] missione Pozzolini in Etiopia, si spinse fino all'Asmara, dove ebbe un colloquio con ras Alula. Residente italiano al Harar, dopo la rottura delle relazioni col negus, dovette rimpatriare; e in seguito cooperò col governatore Gandolfi alla riuscita ...
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RAGAZZI, Vincenzo
Carlo ZAGHI
Nato a Modena nel 1855; morto a Napoli il 28 febbraio 1929. Ufficiale medico di marina, nel 1884, imbarcato sulla R. nave Vedetta di stazione nelle acque di Assab, venne [...] 'Antinori aveva spedito in Italia un solo esemplare (il Chrysococyx Claasi). Poco dopo accompagnò Menelik nella conquista del Harar seguendo un itinerario fino allora intentato. Si deve a lui anche l'esatta determinazione della linea di displuvio tra ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] E in tre settimane, pur incontrando una forte resistenza, fece a pezzi l'armata di Nasibù e conquistò Giggiga e poi Harar negli stessi giorni in cui Badoglio si impadroniva di Addis Abeba.
Per conseguire queste vittorie, che gli fruttarono il bastone ...
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herati
〈he-〉 s. m. [dal pers. harātī (in pronuncia turca herātī), agg. di Harāt, Herāt, città e provincia dell’attuale Afghanistan]. – Motivo ornamentale tipico di molti tappeti persiani (bigiar, ferahan, ecc.), costituito da una rosetta più...
zimbabwese
żimbabwese ‹-abu̯é-› agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo allo Zimbabwe, repubblica dell’Africa meridionale confinante con la Repubblica Sudafricana, il Botswana, lo Zambia e il Mozambico. Come sost., abitante o nativo della...