Fisiologo (Burlingame, Kansas, 1915 - Miami 1974). Svolse attività di ricerca e d'insegnamento principalmente presso la Washington University di St. Louis, come prof. di farmacologia presso la Western [...] la definizione del meccanismo dell'azione ormonale e per la scoperta della funzione che in essa svolge l'AMP-ciclico. S. ha dimostrato che l'azione dell'ormone definito primo messaggero è portata all'interno della cellula da un secondo messaggero, l ...
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Medico e biochimico svedese (Halmstad 1934 - Mölle 2024). Prof. di chimica medica e fisiologica al Karolinska Institutet di Stoccolma dal 1973, nel 1978 è succeduto a S. K. Bergström nella direzione dell'Istituto [...] volta a chiarire i processi biochimici che portano alla produzione e al metabolismo delle varie prostaglandine; inoltre, ha messo in evidenza la presenza e l'importanza degli endoperossidi, dei trombossani e dei leucotrieni nel sistema delle ...
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Malattia del sistema extrapiramidale caratterizzata da movimenti involontari, improvvisi, rapidi, incomposti, incoercibili, continuamente variabili. Può manifestarsi in una metà del corpo ( emicorea). [...] il parto. La c. di Huntington, o c. eredodegenerativa, ha carattere degenerativo eredo-familiare. La c. elettrica di Dubini è ’età media e involutiva. La c. tetanoide (o degenerazione epatolenticolare), lo stesso che malattia di S.A.K. Wilson (➔). ...
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Biologo statunitense (Brooklyn 1918 - Palo Alto, California 2007); prof. (1953-59) di microbiologia alla Washington University di St. Louis, Missouri, poi prof. di biochimica presso la Stanford University, [...] California. Ha eseguito ricerche sul metabolismo intermedio e, in particolare, sulla biosintesi dei nucleotidi e dei 1959, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia (insieme con S. Ochoa). A lui si deve la scoperta della prima DNA-polimerasi, un ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] 'uomo è attivo soltanto nelle leucemie; nel topo non solo non ha alcun effetto contro la leucemia, ma invece è un cancerogeno potente recenti: L. V. Ackerman e J. A. del Regato, Cancer, S. Luis 1947; R. Brancati, Trattato dei tumori, Milano 1948; T. ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] è stata inaugurata da D.H. Malan nel 1979 e che ha informato il volume di L. Ancona del 1984; essa si può R.D. Laing, The divided self, Londra 1959 (trad. it., Torino 1959); T.S. Szasz, The myth of mental illness, in Amer. Psychologist, 15 (1960), pp. ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] , all'inizio del terzo millennio, quando ormai vi sono adeguati confronti, s'intravedono le scelte ottimali
Fatte queste premesse, si può dire che la fase preventiva che non in fase di rottura, e ciò ha fatto scendere la mortalità dal 50 al 5% circa. ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] S, D (tab. 2). I loci Ss e Slp della regione S controllano una β-globulina cui sembra essere associata attività complementare. La regione I ha di alcuni problemi di tecnica.
R. Lillehei nel 1967 ha eseguito il primo t. di intestino tenue su una donna ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] geni della famiglia β, la quasi totalità dei topi transgenici ottenuti ha espresso il gene per la globina umana, con un'efficienza superiore a , 1995, 4, pp. 1765-77.
U. Albrecht, J.S. Sutcliffe, B.M. Cattanach et al., Imprinted expression of the ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] perdite del 62%, dieci volte più alte della norma. L'esperimento ha nel suo complesso portato alla nascita di 8 agnelli. Dai nuclei di in vitro, in Science, 1984, 226, pp. 1317-19.
S.M. Willadsen, Nuclear transplantation in sheep embryos, in Nature, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...