ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] p. 596, VI (1958), p. 567, VII (1958), p. 255; The biochemistry and phisiology of bone, a cura di G. H. Bourne, New York 1956; H. Huxley, The double array of filaments in cross-striated muscle, in Journal Bioph. Biochem. Cytol., III (1957), p. 361; F ...
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TYNDALL, John
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico irlandese, nato a Leighlin Bridge, contea di Carlow, il 2 agosto 1820, morto a Hind Head Surrev, il 4 dicembre 1893. Figlio di agricoltori, riuscì a entrare [...] combattuto. Gli successe alla direzione nel 1867, e si ritirò come professore onorario nel 1887.
L'amicizia con T. H. Huxley condusse T. a interessarsi ai problemi di struttura geologica: e di lì passò allo studio degli effetti della pressione nei ...
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HODGKIN, Alan Lloyd
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Banbury (Inghilterra) il 5 febbraio 1914. Lettore, vicedirettore e poi (1952) Research Professor del Physiological Laboratory di Cambridge; nel [...] col ristabilimento del potenziale di riposo. Con studi successivi, cui partecipò anche B. Katz (v., in questa App.), H. e Huxley tradussero in termini matematici i fenomeni osservati mettendo a punto un sistema di equazioni, mediante le quali divenne ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Zuckerman, Correlation of Change in the Evolution of Higher Primates, in J.S. Huxley - A.C. Hardy - E.B. Ford (edd.), Evolution as a ; in Francia a Le Moustier nel 1908 e nel 1914 (con H. transprimigenius, così denominato da R. Forrer nel 1908); a La ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Vestiges ebbero un grande successo di pubblico ma provocarono anche reazioni violente. Sedgwick ne scrisse molto negativamente e Thomas H. Huxley (1825-1895), il futuro difensore di Darwin, ne mostrò tutti gli errori in una recensione della quale in ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] quelli conservatori, rasentarono a volte l'insulto e perfino i naturalisti della cerchia di Darwin, come Sedgwick e Thomas H. Huxley, accolsero l'opera con gelido sarcasmo. È naturale che Darwin cercasse di evitare di esporre la propria teoria allo ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] analoga a quella dalla quale proviene. Come notò Thomas H. Huxley (1825-1895), questa teoria era più vicina alle idee Cambridge (Mass.), MIT Press, 1972).
Sturtevant 1965: Sturtevant, Alfred H., A history of genetics, New York, Harper & Row, ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] di 'foglietti organogenetici'. A tali ricerche si dedicarono anche Robert Remak, tra il 1850 e il 1855, e Thomas H. Huxley tra il 1849 e il 1869. Quest'ultimo suddivise i foglietti germinativi in ectoderma, mesoderma ed endoderma (o entoderma), e ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] '. Su queste basi ci si avviò in una direzione che finì col confluire nell'evoluzionismo spiritualista.
Nel 1893 Thomas H. Huxley in Evolution and ethics sostenne che l'umanità, con l'esclusione dei suoi primissimi stadi, si è sviluppata attraverso ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] attuale la storiella ottocentesca messa in giro da Thomas H. Huxley, secondo la quale doveva sussistere una relazione lineare , t. II, L'analyse des correspondences, Paris 1973.
Blalock, H.M., Social statistic, New York 1979 (tr. it.: Statistica per ...
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agnosticismo
s. m. [dall’ingl. agnosticism (Th. H. Huxley, 1869), der. di agnostic: v. agnostico]. – 1. In filosofia, ogni teoria che limita la capacità conoscitiva del pensiero umano alla sfera ristretta dei fenomeni, pur non negando in modo...
agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...