Filosofo greco, nato (secondo la datazione di Apollodoro coincidente col rapporto cronologico istituito da Aristotele fra lui e Anassagora) nel 483-2 a. C. e vissuto, secondo Aristotele ed Eraclide, sessant'anni. Sacerdote, oratore, medico, taumaturgo, viaggiò per la Magna Grecia e si conquistò quella fama che poi abbellì di leggende la sua morte, narrando fra l'altro come egli si fosse gettato nel ...
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TALETE (Θαλῆς, Thales) di Mileto
GuidoCalogero
È, secondo la tradizione dossografica classica, il più antico filosofo greco. Il cronografo Apollodoro pone la sua nascita nell'anno 624-3 a. C. e la [...] sua morte nell'olimpiade 58a (548-5), probabilmente in quanto fa coincidere la sua "acme" (quarantesimo anno della sua vita) col 585 a. C., presupponendo che l'eclissi solare, accaduta durante la battaglia ...
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Filosofia. - In filosofia, il termine di concausa, che traduce il gr. συναίτιον, si riferisce alla dottrina di Platone (v.), tipicamente espressa nel Timeo (46 c segg.), secondo cui la divinità si serve di "cause secondarie come di ministre per compire, quanto si può, l'idea dell'ottimo". Queste cause secondarie sono, in genere, le cause materiali (concepite nel senso dei "principî" della filosofia ...
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PIACERE
GuidoCalogero
. La considerazione filosofica della natura del piacere ha origini assai remote, e si può dire nasca, nel pensiero occidentale, insieme con le prime forme di riflessione circa [...] il problema morale. Oggetto di discussione vivacissima essa è già nell'età socratica, in cui costituisce il tema fondamentale dell'antitesi fra etica cinica ed etica cirenaica. Per la prima, che presuppone ...
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PRODICO (Πρόδικος, Prodĭcus) di Ceo
GuidoCalogero
Sofista greco del secolo V a. C., alquanto più giovane di Protagora, ma tuttavia un po' più anziano di Socrate, che poté dalla tradizione essere considerato [...] punto di vista della logica antica, v. S. Ranulf, Der eleatische Satz vom Widespruch, Copenaghen 1924 (contra, G. Calogero, in Giorn. crit. d. filos. ital., VIII, 1927). Ulteriore bibliografia in Ueberweg-Praechter, Grundriss d. Gesch. d. Philosophie ...
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RAGIONE
GuidoCalogero
. Il termine filosofico di "ragione" ha una storia assai complessa, tanto dal punto di vista linguistico quanto da quello concettuale. Etimologicamente, esso proviene dal latino [...] ratio, il quale corrisponde a sua volta al greco λόγος, partecipando di varî dei suoi molteplici significati. Così entrambi significano, p. es., la disposizione intrinseca e ideale di una cosa, o la sua ...
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Filosofo greco del sec. IV a. C. La tradizione, che ha tipizzato la sua figura in quella del più caratteristico rappresentante della filosofia cinica, l'ha insieme arricchita d'una così vasta fioritura aneddotica, da rendere assai difficile la determinazione di quel che in essa corrisponda a realtà. Dagli aneddoti d'ambiente ateniese, quel che di più sicuro si può ricavare sono le linee generali della ...
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PORFIRIO (Πορϕύριος, Porphyrius) di Tiro
GuidoCalogero
Pensatore greco, nato il 232 o 233 d. C., morto, pare a Roma, sul principio del sec. IV. Dal 262 o 263 scolaro di Plotino a Roma, divenne il più [...] aristotelica dell'anima in funzioni. Superstiti sono invece le 'Αϕορμαὶ πρὸς τὰ νοητά (Sententiae ad intelligibilia ducentes, Guida verso l'intelligibile: v. l'ed. di B. Mommert, Lipsia 1907), compendio aforistico del sistema neoplatonico; il ...
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TEOFRASTO (Θεόϕραστος, Theophrastus) di Ereso
GuidoCALOGERO
Fabrizio CORTESI
Filosofo greco, scolaro e successore di Aristotele nella direzione del peripato, che tenne dal 322-21, anno della morte [...] del maestro, fino al 288-87 o 287-86, anno della sua morte. Sotto il suo scolarcato la scuola s'ingrandì materialmente (egli l'accrebbe di nuovi edificî), e proseguì, dal punto di vista scientifico, in ...
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. Nome dei seguaci di una scuola filosofica greca, così chiamata dalla patria del suo fondatore, Aristippo di Cirene. Questi aveva subito, nella sua giovinezza, l'influsso dei sofisti, ma era poi divenuto discepolo, per quanto indipendente, di Socrate: di qui il duplice aspetto dell'indirizzo filosofico da lui iniziato, che da una parte è una caratteristica derivazione del socratismo e dall'altra ha ...
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