ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] del giornalismo, le biografie di personaggi famosi (poi raccolte nei cinque volumi de I moderni, Milano 1908-26), il marxismo, la nel 1905 Ferri decise di avvicinarsi al ‘centro’, il gruppodei ‘sindacalisti’ scese sul piede di guerra. Orano cercò di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] VII (1655), Pallavicino entrò a fare parte del gruppodei suoi intimi e consiglieri, anche prima di divenire in La «Ratio studiorum». Modelli culturali e pratiche educative dei Gesuiti in Italia tra Cinque e Seicento, a cura di G.P. Brizzi, Roma ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] - solo nel 1488, in un ufficio di carattere tributario, i Cinque savi in Rialto. Più tardi, nel 1492, fu provveditore sopra le i patrizi filofrancesi. L'E. non apparteneva al gruppodei filofrancesi, era per educazione e inclinazione un patrizio ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] stesura nel dicembre 1718, il libro fu pubblicato con alcune modifiche solo cinque anni più tardi, sia a causa delle esitazioni del Vallisneri, che alle Accademie Fiorentina e della Crusca e il gruppodei "novatori" veneti, impegnato in quegli anni ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...]
L'Esposizione nazionale del 1861, dove il gruppodei macchiaioli partecipò compatto, aveva rappresentato per tutti frontiere espressive negli anni Quaranta, in Milano. Dalla Rivoluzione alle Cinque giornate (catal.), a cura di F. Della Peruta - F ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] 1588, in cui la dinamica caratterizzazione del gruppodei soldati si avvicina agli studi per gli , 18, 19, 65, in Puro, semplice e naturale nell’arte a Firenze tra Cinque e Seicento (catal.), a cura di A. Giannotti - C. Pizzorusso, Firenze 2014, ...
Leggi Tutto
MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] indipendente, una anche, ma in pace col pontefice sovrano effettivo» (Le cinque piaghe del movimento cattolico italiano, in F. Meda, Fatti ed idee , ma permisero un riavvicinamento al gruppodei transigenti milanesi, che facevano capo al ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] a Sestri Ponente. A Genova il G. rimase circa cinque anni, durante i quali, tra l'altro, studiò giurisprudenza teatro privato di cui disponeva l'abitazione cittadina del G. -, i pittori del gruppodei "Sei di Torino" (L. Chessa, F. Menzio, C. Levi, E ...
Leggi Tutto
ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] ’ istituzionali la zonta (1383 e 1384) e il gruppo (mano) dei Savi del Consiglio, da poco istituito stabilmente per occuparsi Zeno fu eletto ripetutamente nella zonta dei Dieci e, in particolare, fu uno deicinque savi incaricati di istruire il ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] giovinezza del L., avendo Longhi associato all'opera romana un gruppo di dipinti secondo lui databili al secondo decennio (la Sacra e la torsione dei santi. La fase più michelangiolesca del L. si può arricchire con la serie deicinque Sapienti dell' ...
Leggi Tutto
lotto
lòtto s. m. [dal fr. lot, voce di origine germanica (cfr. got. hlauts «sorte, porzione assegnata»); la parola, che in francese significa anzitutto «parte che tocca a ciascuno in una divisione o in un sorteggio» e ha inoltre i varî sign....
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...