Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] «L’asino» di Podrecca e Galantara, che grazie anche alle sue pagine a colori, alle vignette irriverenti, all’ironia greve ma pungente dei suoi autori, conobbe un largo successo di pubblico43. Sebbene qualche esponente socialista storcesse il naso di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e lieve del mito, si situa su un versante diverso rispetto alla serie degli Amori degli dei e si oppone alla licenziosità greve dei Modi di Giulio Romano, per i quali proprio l'Aretino aveva scritto i sonetti di accompagnamento, quasi che G. volesse ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] con cavaliere da Fratte, derivata forse dalla iconografia di una serie di antefisse capuane, ci si presenta come una massa greve, che le pieghe ben scandite del mantello non intaccano nemmeno. Un plasticismo rozzo, ma non senza efficacia, appare su ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] , N.J., 1971 (tr. it.: Sistemi di società, vol. II, Le società moderne, Bologna 1973).
Perrot, M., Les ouvriers en grève. France 1871-1890, 2 voll., Paris-La Hague 1974.
Pesch, H.S.J., Lehrbuch der Nationalökonomie, I vol., Grundlegung, Freiburg i.Br ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di scontento polemico che accompagna la seconda stesura e ha il suo riflesso letterario nelle Satire, certo è che nella materia greve e aspra, nel tono cupo e stinto, nel rilievo conferito ai temi della vendetta, della malvagità e del tradimento, vi ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] e il linguaggio muta soltanto per i caratteri del dialogo, s'egli tessa la trama del Torrismondo. L'opera appare qua e là greve, ma tocca altezze intense nei cori, specie in quelli del terzo e del quinto atto, che hanno la nuda forza della canzone al ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] riqualificato in passaggio decisivo nella sistemazione astrattamente bidimensionale e dinamicamente lineare dello statico e greve organismo della basilica a volte costolonate della tradizione lombarda.
Le due diverse applicazioni concettuali ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Clergé français à la morale liguorienne. L’abbé Gousset et ses précurseurs (1758-1832), Roma 1973.
34 F. Ronsin, La grève des ventres. Propagande neo-malthusienne et baisse de la natalité en France XIXe-XXe siècle, Paris 1980; C. Rollet-Echalier, La ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (con iscritta la data, 12 apr. 1502, e il nome dei committenti Jacopa e Quirico di Bartolomeo) ha una monumentalità greve e figure corpose, paludate in vesti pesanti. Severità formale che assume i toni rudi della scultura tardoantica o di un intaglio ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] blue-collar worker, Leiden 1969.
Durand, C., Conscience ouvrière et action syndicale, Paris 1971.
Durand, C., Dubois, P., La grève, Paris 1975.
Engels, F., Die Lage der arbeitenden Klasse in England, Leipzig 1845 (tr. it.: La situazione della classe ...
Leggi Tutto
greve
grève (ant. griève) agg. [lat. gravis «grave», incrociato con il suo contrario lĕvis «lieve»]. – 1. Grave, pesante, non tanto in sé quanto per la sensazione di peso che produce: Io sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta,...
trono1
tròno1 (o truòno) s. m. [der. di tronare], ant. – Tuono, o rumore simile a quello del tuono: Ruppemi l’alto sonno ne la testa Un greve truono, sì ch’io mi riscossi (Dante).