PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] , progetto per il palazzo dell’Università del Brasile, Rio de Janeiro 1935-38, in collaborazione con Vittorio Ballio Morpurgo; grattacielo Matarazzo, San Paolo del Brasile, 1938-39; sede del Banco di Napoli nel capoluogo partenopeo, 1939-40; progetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In brevissimo tempo, la crescita frenetica della popolazione di Londra e di New York [...] per due linee ferroviarie, due carreggiate stradali a due corsie e un percorso pedonale.
Sorgono inoltre i primi grattacieli che modificano la linea d’orizzonte meridionale della penisola: Home Life Building, Pulitzer Building e Surety Building sono ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (case di via Gor´kij a Mosca di A. Burov e A. Mordvinov, stazioni della metropolitana di Mosca e di Leningrado, grattacieli di Mosca, di L. Rudnev e altri).
Verso la metà degli anni 1950 l’architettura comincia a liberarsi dall’imitazione degli stili ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] casi di particolare delicatezza. In Italia una sistematica sperimentazione in relazione a opere particolarmente notevoli (come grattacieli, dighe, piloni ecc.) è effettuata dall’ISMES (Istituto Sperimentale Modelli e Strutture) di Bergamo. Notevoli ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] , seppure con molte contraddizioni (per es., la distruzione delle Halles a Parigi e la demolizione dei grattacieli di Sullivan a Chicago), mentre nei regimi collettivistici, privilegiando soltanto alcuni settori economici nel loro sviluppo ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] dell'Exposition internationale des arts décoratifs di Parigi. Tuttavia, se pensiamo che l'Art déco fu lo stile di alcuni grattacieli, dei grandi locali pubblici, della scena urbana con le sue réclames luminose, se pensiamo alla scenografia filmica e ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] dei curtain walls all'americana, introdotti da H. Van Kuyk, proliferazione che ha deturpato Bruxelles costellandola di grattacieli isolati, senza rapporto col tessuto urbano circostante. Alcune costruzioni sfuggono a tanta povertà d'immaginazione e ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] 2001, poche settimane prima dell'attentato dell'11 settembre a Washington e alle Twin Towers di New York, i due grattacieli simbolo della potenza economica statunitense. L'attentato, voluto da U. ibn Lādin, fu opera di una cellula di diciannove ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] all'allevamento, sono stati ideati sistemi speciali, conosciuti comunemente col nome di allevatrici a batteria o grattacieli per pulcini, largamente diffusi negli stabilimenti industriali avicoli e anche in allevamenti di minore entità. Si tratta ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] si pongono anche più recenti costruzioni come la torre cruciforme dell'IBM a Montreal (1966, arch. I. M. Pei); il grattacielo del Toronto Dominion Bank (1970, L. Mies Van Der Rohe); e, in genere, l'attività degli studi anglo-canadesi più prestigiosi ...
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grattacielo
grattacièlo s. m. [comp. di grattare e cielo, calco dell’ingl. sky-scraper]. – Edificio di notevole slancio verticale, con strutture di cemento armato o di acciaio, composto di un gran numero di piani (almeno 15-20), che sorge...
building
‹bìldiṅ› s. ingl. [der. di (to) build «costruire»], usato in ital. al masch. – Costruzione, edificio; spec. riferito ai giganteschi grattacieli degli Stati Uniti come l’Empire State Building («grattacielo dello stato imperiale», cioè...