EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di maggior rilievo giacciono tuttora manoscritte, come gran parte delle lettere, fonte documentaria quanto mai prima è quella di Lucifero; la seconda di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre; la terza di Giano e degli Etruschi, visti in connessione ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Muro del Pianto, Giovanni Paolo II compie una visita al Gran Mufti di Gerusalemme, Sheikh Akram Sabri, nel suo ufficio sulla del Giubileo stesso. La Porta Santa raffigura la Porta del Paradiso, alla quale hanno accesso solo i fedeli che cercano la ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] cosmologica (Dio creatore, Gerusalemme celeste, fiumi del paradiso, anima e natura) e astrologica (personificazioni dei attribuiti a Jābir sono da ritenersi, nella loro totalità o in gran numero, di dubbia autenticità, sì che è stata persino posta in ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] con abili simmetrie. Nella lezione del 1° aprile si tratta dei tre paradisi: quello terrestre, dove fu creato l'uomo; quello celeste ove furono ampio, e non solo nelle prediche sui santi. Gran parte di questi riferimenti è caduta per una scelta ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] appariva egli nel medesimo tempo e riprensibile, e giocondo, con quel gran misto d'Idee..." (D. Bernino, Hist. di tutte l'heresie del Regno di Dio... et che Giacomo Filippo hora si trova in Paradiso sopra s. Ignazio" (Magnocavallo, 1902, p. 383).
II ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] commento al De divinis nominibus dello pseudo-Dionigi e gran parte della Catena aurea, terminata poi a Roma, dove cappella Strozzi, oltre a collocare T. tra i beati del Paradiso, lo ritrae replicatamente nei tondi della volta circondato dalle virtù ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] (Pancarlık Kilise), presso Ortahisar - abbinata alla visione del paradiso secondo l'Apocalisse di Pietro -, o il Giudizio di In alcuni casi essi prevedono soltanto immagini di santi, in gran numero (come nella Direkli Kilise di Belisırma) o in ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] dichiarava nulle le decisioni del concilio di Calcedonia; gran parte dei vescovi orientali, per timore, la al santuario, come recita l'iscrizione originariamente collocata "in paradiso", cioè nell'atrio (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] Ordine. Nel 1691 fu creato guardiano del convento del Paradiso a Viterbo e nel 1695 definitore provinciale nonché visitatore generale stima anche il pontefice e che si tenne con gran pompa all'Aracoeli, abbiamo due relazioni anonime: Methodus ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] angeliche, dai santi e dagli eletti (Giovanni di Paolo, miniature del Paradiso di Dante, 1438-44, Londra, British Library). Il p. è p. stessi.
L’ordinamento italiano, come quello della gran parte dei paesi europei, attua politiche fiscali di contrasto ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...