LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 'aberrazione nell'occhio umano, ibid., pp. 147-192; Sulle cause della differente visione degli ametropi di eguale genere e grado di ametropia, ibid., LII [1924], pp. 159-192; Il senso luminoso delle parti periferiche della retina nell'occhio umano ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] . Il G. pose in relazione tale fenomeno con un eccitamento originato a livello della loggia posteriore dell'orbita in grado di innescare un riflesso che chiamò "orbito-cardiaco", ben distinto dal riflesso oculo-cardiaco di Dagnini responsabile della ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] attiva", mentre più felice era stata, a suo avviso, la scelta del Salix helix di Leroux, il quale era stato in grado di sfruttare la scoperta sul piano industriale.
Nel 1825 il F. iniziò insieme con il Pollini una collezione di molluschi acquatici e ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] all'età espressa in anni: il metodo auxologico ebbe largo credito in Italia, anche se non appariva in grado di competere con la universalità delle quantificazioni esprimibili con la cosiddetta metodica dei "centili". Ripetutamente il D. manifestò ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , che riteneva l'E. "il solo a possedere profonda perizia di molte lingue, l'arabo compreso" e l'unico in grado di intraprendere la traduzione latina dell'opera di Avicenna. Nel favorevole ambiente della corte urbinate l'E. sviluppò ulteriormente la ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] di Napoli e che fu invece interrotta alle prime cento. Le ricerche in questo settore lo misero comunque in grado di dare alle stampe un'opera originale e documentata sui Talassiofiti medicinali della idrofitologia napoletana (ibid. 1831). I suoi ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] volontario allo scoppio del primo conflitto mondiale, fu consulente medico del VII e IX corpo d'armata con il grado di maggiore generale, quindi ispettore per incarico della Direzione generale di sanità dei focolai di malattie infettive esotiche ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Real Società economica di Firenze, V [1804], pp. 353-363), presentandola all’Accademia dei Georgofili come strumento in grado di contribuire all’abbattimento della povertà grazie ai bassissimi costi e all’elevato apporto calorico (Volpi, 1998, pp ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] consorzio umano e mantenuto sotto adeguata vigilanza in appositi istituti nei quali l'esclusione dalla società sostituisca tutti i gradi della pena, in altre parole i manicomi criminali.
Riconducendo le facoltà volitive e le azioni dell'uomo a una ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] che i tessuti ustionati possono, se riassorbiti, esercitare un'azione tossica sull'organismo, ma non generano veleni in grado di ledere animali da esperimento ai quali vengano iniettati (La teoria tossica nella patogenesi delle morti in seguito ad ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....