GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] , seguono due filoni tra loro complementari, uno di matematica teorica elementare e l'altro di matematica applicata, nella fattispecie di gnomonica. La prima a esser data alle stampe fu il Ristretto aritmetico, che vide la luce in Modena nel 1664. Il ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] sulla formazione intellettuale del giovane G. la ebbe il gesuita G. Sagges, con il quale nel 1688 studiò privatamente la gnomonica, suggellando così il suo primo periodo di formazione.
Del tipo di cultura posseduta dal G. negli anni che precedono il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , il convento dei minimi di Trinità dei Monti divenne un luogo di sperimentazione nel campo delle matematiche applicate: gnomonica, ottica, prospettiva (Romano, in Conflicting duties…, 2009, pp. 164-66; Romano, Dubourg-Glatigny 2005).
Gli strumenti e ...
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gnomonica
gnomònica s. f. [dal lat. gnomonĭca (ars), gr. γνωμονική (τέχνη), dall’agg. γνωμονικός: v. gnomonico]. – L’arte di costruire gli orologi solari, e più generalmente l’arte di rappresentare la sfera celeste, o parti di essa, allo scopo...
gnomone
gnomóne s. m. [dal lat. gnomon -ŏnis, gr. γνώμων -ονος, dal tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – 1. a. Stilo o indice di opportuna lunghezza e conveniente orientazione, la cui ombra (o l’estremo dell’ombra) serve a segnare le ore negli...