Matematico, ingegnere ed erudito (Venezia 1683 - Padova 1761). Le sue prime ricerche, riguardanti il barometro, il termometro e la gnomonica, gli valsero la cattedra di astronomia e meteore nell'univ. [...] di Padova (1709) da cui passò (1715) a quella di fisica. Compì in questo periodo, per incarico del senato veneto, ricerche di idraulica; nel 1719 successe a N. Bernoulli nella cattedra di matematica. Si ...
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Matematico e architetto (Mons, Belgio, sec. 17º - ivi 1710). Di lui abbiamo scarse notizie biografiche: lo troviamo dal 1706 a Mons, soprintendente civico all'edilizia; due anni prima aveva pubblicato [...] (Traité des sections du cylindre et du cône, considérées dans le solide et dans le plan, 1704). Avrebbe anche pubblicato un trattato di gnomonica e degli Éléments de géométrie démontrés sans le secours des propositions, che sono andati però perduti. ...
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Scienziato, filosofo e teologo (Tolosa 1601 - ivi 1676), dell'ordine dei Minimi; insegnò filosofia e teologia nel collegio di Trinità dei Monti a Roma dal 1636 al 1650 circa; nel 1660 si stabilì definitivamente [...] ; la sua teoria sulle "specie sacramentali" provocò vaste e vivaci polemiche. Fra le opere : il trattato di gnomonica Perspectiva horaria, libri IV (1648); Cursus philosophicus (4 voll., 1652); Sacra Philosophia sive entis tum supernaturalis tum ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] , seguono due filoni tra loro complementari, uno di matematica teorica elementare e l'altro di matematica applicata, nella fattispecie di gnomonica. La prima a esser data alle stampe fu il Ristretto aritmetico, che vide la luce in Modena nel 1664. Il ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] Erba, sotto la cui guida apprese i rudimenti della pratica architettonica, ma anche elementi di goniometria, di geometria, di gnomonica, di tecnica della fortificazione.
Sempre tramite i buoni uffici del maestro, ed anzi al suo fianco, il C. fu ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] sulla formazione intellettuale del giovane G. la ebbe il gesuita G. Sagges, con il quale nel 1688 studiò privatamente la gnomonica, suggellando così il suo primo periodo di formazione.
Del tipo di cultura posseduta dal G. negli anni che precedono il ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] dal meridiano, scritto in forma di lettera (indirizzata a C. Malvasia), in cui il M. tratta alcuni aspetti della gnomonica. Pochi anni dopo dette alle stampe un testo di argomento geografico, Stella Gonzaga (ibid. 1654).
La sua opera scientifica ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] pp. 241-390; Determinazione numerica delle radici immaginarie delle equazioni algebriche, ibid., XI(1862), pp. 461-93; Lezioni di gnomonica, Padova 1869; Sulle origini del metodo delle equipollenze, in Mem. d. Ist. veneto di scienze..., XIX(1876), pp ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] , e forse non approfondì Diofanto e l'algebra da F. Viète in poi; l'approccio geometrico sarà in lui prevalente. Trascurò gnomonica e teoria del calendario ma non l'astrologia - pur antitetica alla sua idea di scienza - in parte per convenzione, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] di libri di Clavio sulla geometria della sfera e sul complesso delle discipline inerenti l’astronomia, la geodesia, la gnomonica, la costruzione di orologi, che trovavano il loro principale fondamento su questa geometria. A quel tempo la costruzione ...
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gnomonica
gnomònica s. f. [dal lat. gnomonĭca (ars), gr. γνωμονική (τέχνη), dall’agg. γνωμονικός: v. gnomonico]. – L’arte di costruire gli orologi solari, e più generalmente l’arte di rappresentare la sfera celeste, o parti di essa, allo scopo...
gnomone
gnomóne s. m. [dal lat. gnomon -ŏnis, gr. γνώμων -ονος, dal tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – 1. a. Stilo o indice di opportuna lunghezza e conveniente orientazione, la cui ombra (o l’estremo dell’ombra) serve a segnare le ore negli...