Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] disciplinatorio speciale che stava guadagnando i favori della cultura tacitista del tempo, sotto l’influsso dell’umanista fiammingo GiustoLipsio (1547-1606) e del neostoicismo: quello delle armi. Non è un caso che Botero, pur avaro di attenzioni ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] di Leida - nuovo centro dell'intellettualità calvinista accanto a Ginevra -, dove continuò i suoi studi filologici sotto GiustoLipsio e quelli giuridici sotto Hugues Doneau.
L'inizio della sua attività pubblicistica non fu giuridico, ma poetico. Nel ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] aspetti (o funzioni) diversi di ogni lingua. In quest’ottica Vico, riprendendo una teoria già presente in GiustoLipsio, potrebbe essere considerato un anticipatore della moderna tipologia linguistica (cfr. Simone 1990: 363).
La complessa formazione ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] di trovare la felicità sulla terra (Andrews, 1971). Al medesimo austero moralismo neostoico - probabilmente ispirato al pensiero di GiustoLipsio - sono informati la Derisione di Cerere (Madrid, Prado) e Giove eMercurio nella casa di Filemone e Bauci ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] 1643 in parecchi volumi. Essa comprende scritti di Dante, Tolomei, Varchi, Bembo, G. F. Fortunio, A. Acarisio, Demetrio Falereo, GiustoLipsio, Ermogene, Cassiodoro, s. Agostino e molti altri; ed è in sostanza una specie di enciclopedia del sapere ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] G. P. Maffei e G. B. Strozzi mentre stretti vincoli epistolari lo collegavano a umanisti transalpini come Marco Welser e GiustoLipsio. Ma la maggior parte del tempo libero egli la trascorreva a contatto con s. Filippo Neri e l'ambiente dell'Oratorio ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Lorenzi, noto grammatico e antiquario, allievo di GiustoLipsio. Nel novembre 1644 fu chiamato a Roma dallo zio Girolamo Buonvisi, allora chierico di Camera e prefetto dell'Annona, sotto la guida del quale il B. cominciò ad acquistare qualche pratica ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] per gli studiosi in visita nella città: furono suoi ospiti personalità del livello di Galileo Galilei, GiustoLipsio, Girolamo Mercuriale, Sperone Speroni, Girolamo Fabrici d’Acquapendente, Melchiorre Guilandino, Thomas Segeth, Claude Dupuy, Enrico ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] lo sviluppo) con le due grandi università, quella di Douai e quella di Lovanio (dove fino alla morte aveva insegnato GiustoLipsio, dei quale il B. volle che alla fama scientifica fosse unito negli elogi il ricordo della pietà cattolica).
Soprattutto ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] prudenza e della memoria intessuta di materiali ciceroniani (mediati dai Politicorum sive civilis doctrinae libri sex di GiustoLipsio, sicura fonte del Brancaleone, dall'edizione italiana, Roma 1604) e di altri autori classici e umanistici (Tacito ...
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