FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] decisione, e caldeggiò l'erezione dell'albero della libertà nei palazzi dell'università e del collegio "Ghislieri" sue vicende politiche: Fondo Marescalchi, busta 38, n. 53; Fondo Giustizia punitiva, p.a., cartelle 58-59; Studi, p.a., Componimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] che assume la forma di «diritti naturali, o principî di giustizia, o fini di liberazione umana» (Socialismo e filosofia, cfr. Fromm e il concetto dell’uomo in Marx, 1963, e Marxismo e libertà, 1963, in Id., Umanismo di Marx, cit.). Ma il ricorso al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] , si tratta dunque di dar conto di un mondo estraneo alla giustizia, nel quale si rovescia il corretto rapporto tra degni e indegni, un dato originario della riflessione di Pico. Nucleo di libertà assoluta, la vicenda dell’uomo non è mai schiacciata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] è connaturata a un concetto stesso di libertà di ispirazione essenzialmente giusnaturalistica, intesa come un diritto naturale precedente ogni ordinamento positivo. Sulla liceità e giustizia dei particolari dispositivi legislativi, però, su cosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] reggono su un sistema di menzogne che condizionano le libertà civili e intellettuali le quali sono vitali per la L’accento cade spesso sul tema della vendetta. Tanto la giustizia divina quanto quella umana si configurano più come vendetta che come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] e far fare loro progressi in felicità, benessere e libertà.
Rosmini, suddito dell’Impero d’Austria, ma italiano di N. Galantino, Cinisello Balsamo 1997).
La Costituzione secondo la giustizia sociale con un’Appendice sull’unità d’Italia (1848), in A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] per leggere l’anticonformismo del genio o del rivoluzionario come fenomeno anticipatore di un futuro di maggior libertà e giustizia sociale.
Ma il Lombroso antropologo che, novello filosofo, risponde e discetta sull’uomo normale, l’uomo perfetto ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] Rawls. Egli ha mostrato le aporie cui va incontro una teoria della giustizia che astrae il soggetto da ogni contesto storico o sociale e che propri fini e progetti di vita e di rispettare la libertà di scelta di tutti gli altri. Una società giusta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] progressivamente, nella sua autonomia e indipendenza, nella sua piena libertà. Un processo, precisa d’Alembert, non realizzato e vicissitudine, sganciata da ogni criterio di merito e di giustizia – un ‘gioco’, appunto, avrebbe detto Pomponazzi. Nello ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] una definizione di mito politico che: 1) faccia giustizia degli usi stravaganti e dilatati dell'espressione; 2 , che non è tra valori diversi e alternativi - ad esempio, tra la libertà e l'eguaglianza - ma tra l'accettazione del destino (l'amor fati) ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...