MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] ), una serie di alzate ornate da motivi naturalistici e classici (Milano, Pinacoteca Ambrosiana), le decorazioni in bronzo con grifi e vasi per i cassettoni del mobiliere G. Maggiolini, i candelabri per il duomo di Pisa (1823-38), gli arredi sacri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] degli animali e le indagini sull’azione del cuore nei vasi sanguigni. Segno di questa fama crescente fu l’iscrizione alla le lezioni di fisica di Laura Bassi e del marito Giuseppe Veratti, il quale gli insegnò la fisica particolare, l’anatomia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] a raggiera; l’altra, mucosa, costituita da globetti e vasi trasparenti, che corrisponde a quello che noi chiamiamo lo strato Il successo dei modelli in cera fu tale che l’imperatore Giuseppe II, in visita presso il fratello, richiese e ottenne una ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] in particolare della perniciosa, il contributo sull'aumento dei vasi sanguigni assunse subito autorità assoluta ed è tuttora citato Mombello. Insieme a Paolo Pini, Gaetano Perusini e Giuseppe Antonini progettò e propugnò per anni la creazione dell' ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] fu impegnato a fornire a Melchiorre da Faenza modelli per vasi di maiolica (Campori, 1879) e a realizzare un modello n. 12 (anche in estratto come Lettera dell'ab. Giuseppe Antonelli bibliotecario di Ferrara al suo amico Michelangelo Gualandi, sopra ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] Questo istituto, sorto nel 1806 per volere di Giuseppe Bonaparte in sostituzione della Accademia delle scienze e 15 maggio 1827 scriveva al D. "la vostra scoperta del sistema dei vasi acquosi ne' Gasteropodi [sic!]è stata da me verificata pure ne' ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Lemberg, il 7 marzo 1782, insieme con "due modelli di vasi antichi" in porcellana: Minieri Riccio, p. 379), modellati per Casino di Venafro (Spinosa, 1979).
Restituita ultimamente a Giuseppe Ghezzi la Pentecoste del Museo Correale di Sorrento, che ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] verso libero, e la polemica ribelle dei Giambi ed epodi.
Nel medesimo anno uscirono ad Ancona Le nottole ed i vasi, che, proposto nella finzione come la traduzione di un romanzo greco, rappresentava una sorta di ripiegamento nei miti della classicità ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] dell'epitelio congiuntivale, della disposizione dello stroma nelle varie regioni e della distribuzione dei nervi, dei vasi sanguigni e dei linfatici. In particolare fornì una descrizione sistematica delle ghiandole lacrimali accessorie situate nel ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] l'eau par la rotation d'une corde verticale, Genève 1782; Lettera sui vasi sanguigni. Milano 15 febbr. 1783, s.l. né d.). Fu amico e rischio e per la congiuntura storica legata alla morte di Giuseppe II e al successivo arrivo dei Francesi.
Durante il ...
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