CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] bresciana sembra arricchirsi con suggestioni raccolte da Giuseppe Salviati appena approdato a Padova.
La stessa Il 30 dic. 1549 il C. è chiamato a giudicare una pittura di Stefano dell'Arzere per la fraglia dei SS. Giacomo e Cristoforo, mentre, il 5 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] primo barocco insieme con G.G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere, di contro, assume 149; F. Strazzullo, Documenti per la storia dei restauri, in R. Di Stefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, pp. 36, 83 n. 127; ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] allestita dal padre, donde il nome che gli fu impartito.
Giuseppe Liceti esercitò la professione a Recco, poi a Rapallo, di p. 12; G. Boffito, Battaglia di marche tipografiche di Stefano Della Bella e l'ultima memoria scientifica dettata da Galileo ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Carità, e, per la chiesa del Corpus Domini, il Transito di s. Giuseppe (1686-88), uno dei suoi lavori di maggior successo in seguito più volte . Nel 1715 fu alle dipendenze del nobile genovese Stefano Pallavicini, per cui iniziò la serie di quadri con ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] la vita la cura dei fratelli minori.
Studiò dapprima con Stefano Pozzi e dopo la morte di questo (1768) con Gaetano 1788) per la chiesa di S. Andrea a Subiaco Ilsogno di s. Giuseppe (iltrasporto avvenne due anni dopo: [M. Mallio], Annali di Roma, 1790 ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche del cugino Vincenzo Stefano Breda. Sempre a Padova, e soprattutto nel paese natale, Consiglio di amministrazione, tra gli altri, Giuseppe Orlando e Giuseppe Balduino.
La produzione di locomotive per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] fedeli seguaci di questa scuola vi fossero i milanesi Cattaneo e Giuseppe Ferrari (1811-1876), il novarese Giacomo Giovanetti (1786-1849), edite e inedite. Raccolte e annotate a cura di Stefano Fermi, Milano 1935.
Scritti filosofici, 2° vol., Storia ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] del Regno di Napoli: Antonio Bulifon, Giuseppe Valletta, Lorenzo Crasso, Giovanni Alfonso Borelli, Firenze. Finalmente il primo martedì del 1747 - regnante Francesco I Stefano di Lorena - la Biblioteca Magliabechiana fu aperta al pubblico, e ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] l'energica rappresentazione del Bruto (1870). Nello Stefano Porcari maturò, attraverso una serie di disegni e Rosa in Iseo (1914); a Giovanni Bovio in Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887); ad Antonio Meucci a Staten Island, New York ...
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JACINI, StefanoGiuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] nipote dell'omonimo politico ed economista risorgimentale, più volte ministro dei Lavori pubblici, il quale aveva legato il suo nome alla grande inchiesta agraria del 1877-84.
Studiò a Milano e a Genova, ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...