TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] Regno di Sardegna (1859), ottenne la cattedra di clinica medica a Pavia. Nel settembre del 1860, inoltre, intervenne nelle difficili trattative tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi sulle sorti del Regno delle Due Sicilie. Sostenitore della ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] . Bignami), ibid., VI (1890), pp. 1501 s.; Studi sulla infezione malarica (in collab. con A. Bignami), in Boll. d. R. Accad. medica, XX (1893-94), pp. 151-237; Sur la nature des parasites des fièvres estivo-autoninales (in collab. con A. Bignami), in ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] altresì alla corrispondenza poetica ed epistolare col giarrese Giuseppe Macherione, tipico vate di provincia e patriota intervento chirurgico, ostinandosi a seguire la terapia dei due medici, che le avevano diagnosticato un disturbo cardiaco. Si ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] nuovo a Londra. Nel 1857, avuta la notizia che Francesco Giuseppe aveva concesso la grazia totale ai trentadue profughi implicati nei processi Fermo, quindi si distinse, al seguito della colonna Medici, nella difesa della Valtellina, tanto da essere ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] Seicento: qui, ad esempio, Crescenzio si contrappone a Giuseppe, che in lingua ebraica vale "aumento"; Pepe ad contiene fra l'altro la Vita dell'Ecc.mo Sig. G. degli A. Dottor medico fisico Scritta dal Reverendo Sig. G. B. De Fabris, Venezia 1661); O. ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] 1749 e il 1769, anno in cui gli successe Giuseppe Camuti nella carica di protomedico, emergono non poche Parma, Parma 1971, pp. 723-725; C. Cropera, La Facoltà medica Parmense nel 700: dalla riforma del Protomedicato alla caduta del Du Tillot (1749 ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] Gaetano ancora nubile, Cecilia, nello stesso anno divenne moglie di Giuseppe Ferrari, già collega di Farina a Padova e chiamato ad ); altre ancora ebbero origine dalle intuizioni di medici e accademici (l’Istituto sieroterapico e vaccinogeno toscano ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] Firenze, dove si era recato per perfezionarsi negli studi medici, ma si era poi invece interessato soprattutto alla zoologia dell’Università di Parma (1879-1885).
Alla morte di Giuseppe Bertoloni, resasi vacante la prestigiosa cattedra di Bologna, fu ...
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PUCCI, Orazio
Francesco Martelli
PUCCI, Orazio. – Nacque a Firenze attorno al 1534, primogenito di Pandolfo di Roberto e di Laudomia Guicciardini, figlia dello storico e politico Francesco.
Svolse i [...] Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, II, Firenze 1781, pp. 146-148; Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane. Documents recueillis par Giuseppe Canestrini et publiées par Abel Desjardins, IV, Paris 1865 ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] epilessie parziali mediante l’elettrolisi della corteccia cerebrale, in Gazzetta medica di Torino, XLII [1891], 35, pp. 813-820); a sé un appassionato gruppo di allievi, tra cui Giuseppe Roasenda, suo assistente fino alla morte, Alberto Civalleri e ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...