TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] / Arte, XCI (2012), pp. 270-272; E.D. Schmidt, Das Elfenbein des Medici, München 2012, pp. 133, 146; M. Frank, L’altare del Crocefisso e la questione della paternità di Giuseppe Pozzo, in La chiesa di San Bartolomeo e la comunità tedesca a Venezia, a ...
Leggi Tutto
VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] di S. Marco a Firenze, residenza del cardinal Carlo de’ Medici. A Vanni sono riferibili le due lunette con la Costruzione di visibile la lapide che il padre Orazio e il fratello Giuseppe fecero porre sulla sua tomba. Nell’epigrafe era celebrata la ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] , I, p. 23).
Orfano di madre a tre anni, Giuseppe crebbe nel clima di nostalgia familiare per il bonapartismo, rafforzato dal maritata. Nell’autunno successivo, contro il parere dei medici, si sottopose a un estenuante viaggio di rappresentanza per ...
Leggi Tutto
VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] il 25 dicembre 1665, Liberato, il 24 giugno 1669 e Giuseppe, il 31 ottobre 1670.
Antonio lasciò Trassilico alla fine del bevande, e bagnature calde, o fredde, opera d’argomento medico, nella quale sostenne l’opportunità, nella maggioranza dei casi, ...
Leggi Tutto
TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] dalla perdita, ebbe a suo fianco l’amico Giacomo Medici (suo futuro cognato), mentre Marco Colacchioni, figlio di sue ultime volontà. Il 19 giugno il presidente del Senato, Giuseppe Saracco, ne fece l’elogio funebre. Principale suo erede fu ...
Leggi Tutto
VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] da Santi di Tito (Firenze, S. Giuseppe), testo capitale del rinnovamento in senso naturalistico of Art, 1969, pp. 75-83; E. Allegri - A. Cecchi, Palazzo Vecchio e i Medici, Firenze 1980, pp. 263, 332, n. 37; J. Spalding, Santi di Tito, New York ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] fino alla metà del secolo, quando venne ritirata dalla famiglia Medici Tornaquinci, e, soprattutto, quelli per il duomo di Arezzo. per Il miracolo della mula, trasposto su tela dal figlio Giuseppe.
Il terzo decennio si chiuse con un gran dipinto a ...
Leggi Tutto
MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] a Siena, dal quale lo sottrasse il principe Ferdinando de’ Medici, figlio del granduca Cosimo III, che, insieme con lo seguita da una vita in latino, forse opera dell’editore senese Giuseppe Pazzini Carli (Sparacio, p. 127), premessa a una raccolta ...
Leggi Tutto
SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] di Firenze del 1861, dove in opposizione a Giuseppe Montanelli e a Francesco Domenico Guerrazzi difese il carattere alterazione mentale e invitò esplicitamente il più celebre dei medici alienisti italiani, Cesare Lombroso, a farne oggetto di studio ...
Leggi Tutto
SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] ricettario, Platina lo considerava, a causa dei consigli medico-morali in esso contenuti, piuttosto un’opera filosofica. I-XVIII, 1288-1290. Platina curò inoltre un’edizione di Flavio Giuseppe: De bello Iudaico, Roma, A. Pannartz, 1475. Lettere: ...
Leggi Tutto
medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...