PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] e ginecologia, I (1901), pp. 26-28; Giuseppe Vespa e la clinica ostetrica di Firenze. Discorso pronunciato pp. LV-LXXX.
Il passaggio a Roma comportò un suo maggiore impegno organizzativo, direzionale, associazionistico; collaborò a un’opera che ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] merini spagnoli), rivolte soprattutto a conseguire un maggiore utile.
Nel 1808, migliorate le condizioni della da un "essere vivente", un "fatal, crittogamo parassita".
Giuseppe Balsamo Crivelli, allora supplente alla cattedra di storia naturale a ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] 1930, p. 439, in Bull. d. Acc. med. di Roma, LV (1929), pp. 173-178; in Amer. Journ. of Ophth., XII(1929), p. 630; L. Maggiore, G. C. Cenni biogr., in Ann. di ottalm. e di clin. ocul., LVIII (1930), pp. 9-43; D. D'Amico, G. C. nel giudizio degli ital ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] quali Van Swieten, era allora rinomata. Nel 1780, quando Giuseppe successe a Maria Teresa negli Stati ereditari, il B., che era stato nominato capo chirurgo dello Stato Maggiore dell'esercito imperiale, fece inviare nelle scuole chirurgiche più ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] e organizzazione di vari ospedali psichiatrici in Italia, con grande competenza nel campo della tecnica manicomiale.
Maggiore medico volontario durante la prima guerra mondiale, organizzò e diresse un ospedale militare di riserva in Mombello ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] dalle notizie derivate dalla biografia che del D. scrisse il figlio Giuseppe Giusto (1540-1609), che doveva divenire uno dei più famosi più vari. Se l'opera che doveva assicurargli comunque maggiore fama, la sua Poetica, uscira postuma nel '61, ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] nella storia dell'invenzione del pneumotorace artificiale ad opera di C. F., in L'Ospedale Maggiore, LXXXIII (1988), pp. 222-225. Un breve cenno a Giuseppe Forlanini è in G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] Vittorio Amedeo III a esercitarvi l'ufficio di chirurgo maggiore della città, della cittadella e delle carceri: . 1816.
Aveva avuto tre figli, dei quali due, Claro Giuseppe e Vincenzo Gaetano, furono medici e naturalisti e curarono la biobibliografia ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] medicina, s. 4, XXI (1859), 501, pp. 449-519, al quale nel 1858 era stato conferito il premio Dell'Acqua dell'ospedale Maggiore di Milano; Degli alimenti nervosi narcotici, in L'Igea, III (1864), pp. 354 s.; Sull'uso terapeutico della coca, ibid., V ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] dell'assistenza e comportamenti del personale medico e infermieristico. In realtà questo particolare settore di impegno è quello che maggiormente si lega all'azione del F. come direttore e organizzatore di ospedale: egli operò infatti sempre per dare ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...