Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] nei contemporanei ➔ Ludovico Antonio Muratori e Scipione Maffei), ma come speculazione storico-filosofica dalla quale contesti non polemici, come nella pur elogiativa menzione in Giuseppe Maria Galanti (Breve descrizione della città di Napoli e ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] dall'occupazione di Comacchio da parte delle truppe di Giuseppe I. Di esso erano protagonisti in Italia, da un discorso sul rinnovamento della pittura, in cui non mi accorderò né col Maffei, né co' fiorentini..." (Previtali, p. 84); progetto di cui ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] per la chiesa di S. Tommaso in Parione (poi segnalata in palazzo Maffei, Titi, 1674-1763, 1987, n. 587) e l’Incredulità di partire dal 1685, Passeri affrescò sulle pareti le scene con S. Giuseppe avvisato dall’angelo di fuggire e la Fuga in Egitto e ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] . 236); forse nel 1601 Peranda dipinse una perduta Natività in S. Giuseppe di Castello a Venezia (Sansovino - Stringa, 1604, c. 128b; Simone Cantarini (Cellini, 1997) e il vicentino Francesco Maffei, che alla morte del maestro completò alcune opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] 1687. A Venezia seguì Jacopo Grandi e Lodovico Testi, a Parma, Giuseppe Pompeo Sacco.
Dall’estate del 1687 al 22 agosto 1700, data della d’osservationi, e d’esperienze e fondò, con Scipione Maffei e Apostolo Zeno, il «Giornale de’ letterati d’Italia ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] : T. Massarani, C. Tenca e il pensiero civile del suo tempo, Milano 1886, p. 245; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 117, 122, 127, 142, 192 s.; L. Pollini, Mazzini e la rivolta milanese del 6 febbr. 1853 ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] ritrattista altrimenti nota solo dalle fonti (Il conte Giuseppe Venier, Padre Morelli, La contessina Thun a due 1921, Verona 1986, p. 38 (p. 91 per Giulia); L'Ottocento di Andrea Maffei (catal.), a cura di M. Botteri-B. Cinelli-F. Mazzocca, Riva del ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] si stabilì con la famiglia a Milano; con l’appoggio di Clara Maffei e di Verdi presso il nuovo governatore d’Azeglio, il 30 , a cura di R.M. Marvin, Cambridge 2013, pp. 339-341; Non solo Giuseppe Verdi. Inediti e non di F. M. P., a cura di B. Poli - ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] A. si fecero più frequenti: nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre per i rapporti con ambienti letterari e artistici, G. Gasperoni, Scipione Maffei e Verona settecentesca, Verona 1955, pp. 378 ss., 465-470 ( ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] di altri due professori dell'università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevole il Ceneri di VI, Torino 1892, pp. 103-105; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1895, passim; G. Gelli, E. B., in Patrioti ital. dell' ...
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