Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] .
Da Verdi a Wagner
Nel panorama italiano irruppe quindi il genio teatrale di Giuseppe Verdi, che a partire dal suo primo grande successo, Nabucco (1842), sviluppò un’opera vigorosa, ricca di tensioni drammatiche, di colpi di scena e soprattutto ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] posto alla Scala […] so che la fatica è infinitamente più grande che non a Venezia» (dove Piave era impegnato solo per , a cura di R.M. Marvin, Cambridge 2013, pp. 339-341; Non solo Giuseppe Verdi. Inediti e non di F. M. P., a cura di B. Poli - ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Il 21 giugno 1688 entrò con altri due giovan, i, Giuseppe Franzoni e Gaspare Cavazza, nel convento dei Servi per il sinfonia dell'Amadigi di G. F. Haendel, suscitando un grande interesse per questo strumento allora poco usato. Nell'anno seguente ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] Herbert von Karajan), Dublino, Londra (dove sostituì Giuseppe Di Stefano e venne invitato alla BBC), Ankara basses discuss their roles, London 1986 (trad. it. Bravo. Incontri con grandi tenori, baritoni e bassi, Milano 1987, pp. 143-162); C. ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] dai magistrati, da letterati e musicisti, fra i quali il padre G. B. Martini (che gli fu grande amico), Mozart e Gluck, e persino da sovrani, come l'elettrice di Sassonia e Giuseppe II d'Asburgo Lorena, il B. morì il 15 luglio 1782.
L'arte del B. fu ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] negativo). Giunse a Londra alla fine di dicembre, attesa con grande curiosità e impazienza dal pubblico inglese: durante il viaggio aveva sposato il clavicembalista e compositore Pietro Giuseppe Sandoni, mandato da Haendel a prenderla in Italia. La ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] Arrivabene, Genova, 11 dic. 1885, in F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, III, p. 272). Non da meno 1885 fu posata la prima pietra della sala accademica, la prima e la più grande sala per concerti di Roma. Il 4 genn. 1883 il M. fu incluso ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] rimaneggiata, fu rappresentata ovunque con enorme successo.
Il F. conobbe quindi un periodo di grande notorietà, anche per la sua passione per l'automobilismo: con Giuseppe Ricordi, O. Gorla e F. Belloni fondò nel 1897 il Club automobilisti italiani ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] la Nuova aveva avuto luogo una solenne funzione inonore di S. Giuseppe "con scelta musica de, primi virtuosi di questa Capitale, avendo e ascesa al trono di Elisabetta, figlia di Pietro il Grande) fecero ritardare il suo ritorno in Russia, ma non gli ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] ), E. Caruso e B. Gigli. Al nome di questi due ultimi, e in particolare a quello di Gigli, sono legati i successi più grandi e la rinomanza all'estero di Torna a Surriento, Voce 'e notte, Non ti scordar di me, e di altre canzoni e romanze.
Il ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...