CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] del Prati come non corrispondente al genio della poesia italiana, cantò tuttavia La sposa del trovatore (dove la figlia del re di Castiglia, che ama un trovatore, combatte travestita e vince un torneo del quale avrebbe dovuto esser premio essa stessa ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] e la pubblicazione si faceva attendere più di quanto egli avesse previsto, anche per il sospetto da parte dei diplomatici del re di Sardegna che si parlasse nella storia in termini meno che riverenti nei riguardi del sovrano, e le scarse cure del ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] un sepolcro". Ma il vero L. era ormai quello che entrava nella guardia nazionale, firmava con altri 208 cittadini un appello al re perché riportasse in vita la costituzione del 1820 e quindi, in un proclama a stampa diffuso all'indomani del 29 genn ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] del Seicento: qui, ad esempio, Crescenzio si contrappone a Giuseppe, che in lingua ebraica vale "aumento"; Pepe ad minaccioso, che il Tassoni espone seguendo l'esempio del famoso re Tamerlano, dopo aver rizzato quella tenda bianca, simbolo di pace ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] che il B. si fece chiamare Domenico Lalli e il d'Astorga Giuseppe del Chiaro. Da Venezia, dove entrarono in rapporti con Apostolo Zeno, al Teatro S. Angelo nell'autunno del1716, e Filippo re di Macedonia, dato ancora al Teatro S. Angelo nel ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] Compose in questo periodo anche altri versi di occasione per la nascita del re di Roma, e per la viceregina d'Italia, Amalia Augusta, e una l'A. aveva pubblicato un carme, In morte di Giuseppe Trenti, nel quale era evidente l'imitazione dei versi ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] a c. di G. Castelli, Milano 1939, p. 49; G. Casalis,San Biagio, in Dizion. stor.-geograf.-statist. degli stati di S. M. il re di Sardegna, XVIII, Torino 1849, pp. 161 s.; M. Pieri,Vita scritta da lui medesimo, Firenze 1850, I, pp. 152-56, 293-95, 298 ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] andando a Torino per riferire di persona al re sul suo comportamento come insegnante e come sacerdote. Cagliari nel 1784 (e riprodotto a Genova nel 1802 con traduzione di Giuseppe Delitala), il secondo vide la luce a Cagliari nel 1784; i Carmina ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] a Pietroburgo. Qui, alla fine del 1854, venne consegnato a G. Capece Galeota della Regina, ministro plenipotenziario del re delle Due Sicilie presso lo zar, che indulgentemente gli ottenne un passaporto dal gabinetto imperiale e un prestito di 94 ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] ci sono pervenute: Fulvia,opera pastorale, Venezia 1714, preceduta da un sonetto di dedica all'imperatore Carlo VI; Coro [antico re di Piacenza],tragicommedia, Roma 1722; La morte di Cesare,tragedia, Napoli 1722; Le rime,divise in due parti, Napoli ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...