Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] transizione dalle società antiche o preistoriche a quelle moderne.
Gli autori che elaborarono tali teorie furono principalmente giuristi (in particolare Bachofen, Köhler, Maine, McLennan e Morgan), e le tematiche sulle quali incentrarono l'attenzione ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , tutta una serie di capitoli è dedicata ai rapporti commerciali. Ma se i redattori statutari, da buoni giuristi, facevano materia di contenzioso la coerenza interna dei settantaquattro capitoli, la loro contestuale importanza viene piuttosto dal ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] di nozioni economiche e perciò richieda sovente un approccio interdisciplinare sollecitando un sempre più intenso dialogo tra giuristi ed economisti. Si vedano in proposito le considerazioni di Alpa, G., Illecito e danno antitrust, Torino, 2016 ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] conviene sottolineare è che alla regola di giustizia non si riduce sino ad esaurirsi, come in genere ritengono i giuristi, il problema della giustizia come valore sociale. La regola della giustizia infatti presuppone che siano già risolti i problemi ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] giuridiche e di quelle medico-filosofiche. Ordinato lo Studio padovano, con due percorsi nettamente previsti: quello per i "giuristi" e quello per gli "artisti". Ma che succede, a Venezia, prima dell'eventuale finale universitario? Il puer, il ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] , nella categoria romanistica degli usufrutti, che invece non potevano essere trasmissibili ai discendenti e, quindi, perpetui. Secondo il giurista lombardo l'oggetto, che la benevolenza del signore attribuiva a una persona, era dato in modo che la ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] La discrezionalità giudiziale
Il fenomeno della discrezionalità giudiziale ha richiamato in misura crescente l'attenzione dei giuristi. La tendenza a rendere più incisivo il sindacato giurisdizionale sugli atti di discrezionalità amministrativa mette ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] cartelli orizzontali tra le imprese, condanna che si poteva considerare come l'unico punto sicuro di incontro tra giuristi dell'antitrust ed economisti. Basandosi sulla teoria dei giochi, in particolare sull'approccio cooperativo, Telser ha sostenuto ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] , bensì a individuare nuovi indici utili all’applicazione tipologica delle norme. Di qui sia la difficoltà dei giuristi a comprendere il senso della certificazione, sia la presenza, nel testo legislativo, di apparenti dissonanze, in realtà ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] come una disciplina impegnata e riformista. Dopo la seconda guerra mondiale è stata sostenuta particolarmente dai giuristi vicini alle dottrine della 'difesa sociale' (Filippo Gramatica, Marc Ancel).
Alla criminologia clinica sono state rivolte ...
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giurista
s. m. e f. [dal lat. mediev. iurista, der. di ius iuris «diritto»] (pl. m. -i). – Chi professa la scienza del diritto, o ne fa oggetto di studio: un illustre, un valente g.; chiedere l’opinione, il responso di un giurista