MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] 1: Poesie proprie del ser.mo card. Leopoldo), chiedeva giudizi critici a Carlo Roberto Dati e a Lorenzo Panciatichi, i quella del granduca, come «la più copiosa per quantità, la più universale per la varietà e la più insigne per la qualità de’ libri ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] sinottica delle diverse redazioni ha messo in luce come quel giudizio fosse presente già nella prima redazione del trattato, dunque a parte della Compagnia, che Pallavicino aveva nominato sua erede universale, e per rendere nota l’istanza di riforma ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] "necessaria conseguenza delle infallibili leggi dell'universale meccanismo stabilito dall'Eterno Autore della Milano di quest'ultimo propiziò una ripresa dell'amicizia, e il giudizio del Verri su di lui rimarrà decisamente negativo. Ma altri motivi ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] non tenute gelosamente nascoste: c'è infatti un sacerdozio universale dei credenti, e c'è una comunità sovranazionale eresia; o quando ribadisce la differenza tra opinione del mondo e giudizio di Dio "cui ogni cosa è palese": nella sicurezza che il ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] dai superiori le sue doti artistiche, grazie al giudizio del pittore Luigi Pellegrino, detto lo Scaramuccia, cominciò lavorò a Torino nella chiesa dei Ss. Martiri con «una approvazione universale» (Baldinucci, 1975, p. 320): sulla volta dipinse S. ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] fenomeni politici di pregiudizi e concezioni aprioristiche; un giudizio, questo, cui Mosca rimase fedele anche nelle sul Corriere della Sera contro l’introduzione del suffragio universale maschile negli anni precedenti la riforma elettorale del 1912 ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] due principî – sovranità nazionale e suffragio universale – «acquisiti irrevocabilmente dal diritto pubblico italiano che esso aveva una logica in quanto lo sottendevano un giudizio e un ragionamento politico.
Partendo dal presupposto che «ogni ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] , alla Camera il M. mantenne una certa indipendenza di giudizio, votando a volte contro la maggioranza. Per esempio votò dichiarò di esser stato favorevole fin dal 1881 al suffragio universale (non al semplice allargamento) e di sostenere il voto ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] luce a Roma un curioso libretto, la Descrizione compendiosa della Biblioteca universale del padre Coronelli.
L'opuscolo, apparso con il nome del , per risolvere la contesa, a rimettersi al giudizio di una commissione formata da tre cardinali e ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] non è detto abbia visto direttamentela diffusissima cronaca universale di Martino Polono e Giovanni Villani, quest'ultimo minuti, cioè la classe della piccola borghesia artigiana, il suo giudizio è piuttosto aspro, quando non sanno stare al posto loro ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...