ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Padova strinse amicizia col celebre medico Giovanni della Bona e con Melchiorre Cesarotti e la Scozia, e nel viaggio di ritorno via terra l'Olanda e la Francia: era ancora a Parigi per gli istituti liberali inglesi era senza infatuazioni, dato che l'A. ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] , ricostruisceil formarsi dello scrittore, che proprio nella terra della madre scoprì la vocazione alla poesia, in letterato, quasi mai abbastanza libero di tradurre l'ispirazione senza intermediari. "Lo sentì anche Diego Valeri, scrivendo che ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] anche propri componimenti poetici, spesso riferiti ad avvenimenti della sua terra: Corona o sia Catena di sonetti in lode del r terminare la pubblicazione: nel 1845 prese l'iniziativa, senza portarla a compimento, l'Accademia dei Disuniti di Fabriano ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] durante i quali tornava alla sua terra natale, facendosi sostituire nella scuola dall' la versione poetica di 60 epigrammi, senza tuttavia omettere nel testo la traduzione in morte affidò al B. e a Giovanni Calfurnio la sua Historia de origine urbis ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] del famoso medico, naturalista e archeologo Giovanni Bianchi (Ianus Plancus), che lo historia, Faventiae 1755, ristampata poi senza variazioni, salvo che nella dedica, cerimonie funebri dei contadini della sua terra, offrendoci un chiaro documento dei ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] . Dei due figli, il minore, Giovanni, fu medico e morì nella peste fuoco aria e acqua e l'elemento terra con la geografia le piante e le nuovi. Va sottolineato il fatto che, benché senza dubbio ricevesse forte stimolo e aiuto dall'ambiente ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] sonetto in napoletano in lode di Giovanni Battista Palo, pubblicato nell'opera di questo Descrizione della Terra di Palo (Napoli 1681).
Negli nel 1706 da M. L. Muzio, in 12º, senza testo a fronte e con semplificazione dell'ortografia. Una ristampa ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] in latino e, poiché G. lo fece senza alcun problema, volle che fosse sempre a una chiesa intento a pregare disteso per terra.
Nella complessa situazione di tensione tra la Ravenna si era ribellata, l'esarca Giovanni Rizocopo era stato ucciso e Giorgio, ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] G. Christo et altri luoghi di Terra Santa (Bologna; una nuova stampa ibid Luís Vaz de Camões, non senza aggiungere leggende e tradizioni (così doppo morte" di D. L., in Saggi in onore di Giovanni Allegra, a cura di P.G. Caucci von Saucken, Perugia ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] a Roma l'ode epitalamica La navigazione, dedicata ai principi Giovanni Andrea Doria e Anna Pamphili.
Il C. rimase sempre in una seconda edizione (Roma 1690), altri venti canti non senza alcuni ritocchi a quelli pubblicati undici anni prima. Ma il C ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...