CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. Del Giudice, Napoli 1869; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplom. formato sulle ant. p. 105; C. de Freda, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, 1263-1382, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] anno si interviene sull'assetto del Collegio dei giudici ed avvocati. Va ricordato inoltre che col governo 1987), pp. 1-5, 7-17, 21, 23, 27 s.; G. Rodella, Giovanni da Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] era l'unica via d'uscita concessa dall'elaborazione canonistica: "si giudichi da sé [il papa], o ritratti quanto ha fatto" (ep. 1118 P. morì. Il suo sepolcro era già pronto in S. Giovanni al Laterano: la sede del vescovo di Roma, la basilica fondata ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Vi contribuì, tra i primi, il Della decima di Giovanni Francesco Pagnini, apparso nel 1765-66 con dedica a della ‘pubblica felicità’, si sforzò di reprimere gli arbitri di giudici e funzionari, sanò dispute, volle conoscere de visu popoli e Paesi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] degli eccellenti italiani, II, Lugano 1836, pp. 241-265; P. Emiliani Giudici, Prefazione, in G.V. Gravina, Prose, 1857, cit., pp. V nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] giurano di non sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in quibus agitari debent"). Nel Torino 1888, pp. 44, 54; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Dep. di storia Patria ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] da alcuni giovani della nobiltà e non punita adeguatamente dai giudici, così da suscitare in lui un forte risentimento verso i chiunque volesse vederlo. Fu quindi portato alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo e deposto nell'arca di famiglia, dove si è ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] nonché dalla presenza a Gorizia di altri tre fratelli, Febo, Giovanni e Nicolò Della Torre che nel 1497 fecero erigere a loro spese Trieste, il D. - lo lamentavano l'11 dic. 1547 i giudici e il Consiglio triestini - accorse in suo "soccorso" con una ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel suo L' Venezia, Consultori in iure, 541, copia di tre lettere dei D.; Ibid., Giudici di Petizion. Inventari, 381/46, inv. 85, e 417/82, inv. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] apostolico (lettera del 31 luglio 1614 all’inquisitore romano, Giovanni Garzia Millini) e tale fu anche la proposta del giuridica a quella religiosa) è vendicatore dei delitti; i giudici terreni sono i suoi ministri. In quanto fa derivare il ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...