GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] . Questa tesi non sembra tuttavia sostenibile per vari fattori: infatti, il dedicatario della Philomena nel Magl. XI (1991), pp. 298-301; R. Bessi, Due note su Giovanni Gherardi daPrato, ibid., pp. 330 s.; A. Lanza, La letteratura tardogotica ...
Leggi Tutto
FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] un dato tempo, di una sostanza facilmente riconoscibile, per es. un colore. È oggi ben noto che il cosidetto "fattore di diffusione" è un enzima, la ialuronidasi, in grado di depolimerizzare l'acido ialuronico, componente normale del collagene, e ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] Marco, assicurando così la continuità della casata, e poi Giovanni e lo stesso Vincenzo.
Quest'ultimo iniziò il suo fanno piuttosto per favorire e sostentare li loro agenti o fattori con la speranza che così possano un giorno pigliar miglior ...
Leggi Tutto
FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] politica del pontefice. Tra questi l'Oratio ad Alexandrum VI di Giovanni Lucido Cataneo, pronunciata di fronte a papa Borgia il 5 nov. s.; R. Alhaique Pettinelli, Elementi culturali e fattori socioeconomici della produzione libraria a Roma nel '400, ...
Leggi Tutto
BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] . diverge dalle tendenze teleologiche dell'Haberlandt, accostandosi se mai piuttosto allo Stalil per l'importanza data a fattori e fenomeni di alto interesse fisiologico, come la luce e la traspirazione. Anche nelle indagini di acutissima sensibilità ...
Leggi Tutto
FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] anche Di Federico, 1983). Nella cupola della cappella Gregoriana, tra il 1770 e il 1772, Giovanni Battista pose a mosaico, insieme a Liborio Fattori e Bartolomeo Tomberli, i quattro cartoni dei pennacchi, eseguiti da Nicola La Piccola, raffiguranti S ...
Leggi Tutto
FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] il capitale ed il lavoro sono i due grandi fattori della produzione industriale, la mancanza dell'uno esclude l con Luisa Balbis ebbe da questa cinque figli: Giuseppe, Francesco, Giovanni, Guido e Maria.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Camera, ...
Leggi Tutto
BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] lezioni del famoso medico, naturalista e archeologo Giovanni Bianchi (Ianus Plancus), che lo indirizzò agli una raccolta di consigli pratici per i possidenti e per i fattori, è specialmente pregevole per la chiarezza e semplicità della esposizione. ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] il G. fece aprire un libro contabile in cui furono trascritte dal suo fattore Piero Velluti tutte le partite non ancora chiuse della compagnia - formata dal padre e dal cugino Giovanni di Rosso - che aveva cessato le attività il 1° marzo 1318. Il 22 ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] intrattenuti con gli artisti del tempo, si segnala quello con Giovanni Dupré per conto del quale eseguì, tra il 1869 e più ampio di via Nazionale, frequentato tra gli altri da G. Fattori e dai fratelli Alinari (Lazzerini, cit., p. 64), ne sancirono ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
antiangiogenesi
(anti-angiogenesi), agg. inv. Che previene e cura l’angiogenesi, la formazione e l’alimentazione di vasi sanguigni neoplastici a partire dai tessuti circostanti. ◆ Oggi un malato viene esaminato da più specialisti, che insieme...