PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] traditi in volgare, in una rarissima stampa senza note tipografiche, attribuibile alla tipografia veneziana diGiovanni Andrea Valvassori.
Nel 1566 Paolo Manuzio gli indirizzò le condoglianze per la prematura morte dell’unico figlio maschio (doveva ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] iniziò, giovanissimo, a comporre versi e forse conobbe Paolo Beni, dal 1600 professore di eloquenza nell'ateneo. Anche un altro fratello, Giovanni, coltivò le lettere e con lo pseudonimo anagrammatico di Giuniano Elpireo pubblicò a Lucca nel 1669 una ...
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CESARIO, GiovanniPaolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] Consentino latine redditum (Romae 1565) compiuta dalfiglio GiovanniPaolo.
Fonti e Bibl.: G. Carafa, De suoi amici - I suoi tempi, Napoli 1950, p. 15; U. Lepore, Per la biografia di A. G. Parrasio, in Biblion, I(1959), p. 33; G. Cianflone, Nella scia ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] di restaurare gli affreschi del Correggio nella cupola di S. Giovanni a Parma.
Di ingegno versatile e di liriche a essere musicate da celebri compositori del tempo come Francesco Paolo Tosti.
Se gli entusiasmi per «l’oratore principe del trentennio ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e diPaola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] Polo di Venezia e nel 1868 al liceo Virgilio di Mantova; tornato a Venezia, dal 1869 al 1889 fu professore di lettere alla scuola Frà Paolo Sarpi curatore della Fondazione, Giovanni Veludo, letterato e collega docente.
Di fatto Perosa era attivamente ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] Paolo Bufferli e Anton Maria Brunori, seguì quello di scienze sacre per ottenere lo stato sacerdotale, cui forse lo naturalista e archeologo Giovanni Bianchi (Ianus Plancus), che lo indirizzò agli studi di geometria, di fisica e di storia naturale. ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] la Colonna non si sa molto, ma da una lettera diGiovanni Guidiccioni sembra che il G., oltre a fungere da ed. a cura di questo, Lugduni 1562, p. 3). A Ischia, inoltre, il G. e Gianfrancesco Muscettola collaborarono con Paolo Giovio, che stava ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] di nobile e ricca famiglia, da cui ebbe due figli, Giuseppe e Paolo, che lasciarono ricordo come scrittori e uomini di , in Raccolta di elogi italiani, a cura di A. Rubbi, X, Venezia 1782; Cantata a S. E. Giovanni Grossi capitanio di Brescia, Brescia ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] ambitissima ed illustre. Di certo invece fu precettore a Rovigo nel 1507, ivi eletto in luogo diGiovanni Mazzo; ma i al vescovo Paolo apparve s. Pietro indicando il luogo dove era conveniente fondare la nuova città. La data di composizione del ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] l'autore celebrò l'eroismo di don Giovanni d'Austria e della flotta al suo comando. Intanto proseguiva il rapporto epistolare con il Manuzio. Di una richiesta di libri nel 1573 abbiamo notizia tramite il carteggio fra Paolo Manuzio e il figlio Aldo ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...