GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] docendi al francescano Alessandro Bonino da Alessandria (29 novembre) e a Giacomo dell'Orto degli eremitani di S. Agostino (17 documento, redatto da due notai al seguito di G., Giovanni da Pontecorvo e Guglielmo di Sanguinetto, e inviato a Roma (Acta ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] del G. con il vescovo di Mondovì Giovanni Battista Isnardi di Castello fu fondamentale per la carriera santuario di Mondovì presso Vicoforte, Torino 1891, pp. 227-297; A. Bonino, F. G. architetto, in Bollettino della Società piemontese di archeologia ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] 0 "L." (secondo una lettera del 1622 forse apocrifa), ma Giovanni pittore di Chambéry, che nel 1603 e 1608 è documentato a Torino.
L' santi (firmato e datato 1650: A. Bonino, in Bollett. della Soc. piemont. di archeologia e belle arti, XVII [1933], ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] inedite: Siena, Bibl. com., cod. H.XI.6: Quistioni e chasi di più sorte recitate in la congregha de' Rozi per i Rozi (del "Risoluto Rozzi di Siena, in Dizion, crit. della letter. ital., III,Torino 1973, pp. 260-264 (spec. p. 261); G. Davico Bonino, La ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] che la direzione della bottega dell'ormai anziano padre passava nel 1546 al fiammingo Giovanni da Prato (Bulgari, 1958, p. 338).
Fonti e Bibl.: B. Cellini, Vita, a cura di G. Davico Bonino, Torino 1973, I, pp. 43, 252e n. (anche per Giov. Franc.); P ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di illustri esponenti del mondo delle lettere lombardo quali l'umanista Francesco Filelfo, che si era trasferito a Milano dal 1439, Bonino era premessa una lettera del G. al canonista Giovanni Antonio di San Giorgio, qui ricordato come suo maestro.
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] spagnolo, era allora in procinto di imbarcarsi per la spedizione di Tunisi al seguito di don Giovanni d'Austria. Nel 1575, rimasto episodi della Guerra di Troia e una sala con le Fatiche di Ercole; a lui si aggiunsero Marco Bonino, il cremonese Gian ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] di una versione italiana dell'Uranoscopia); Speculatio de arte militari (di queste due ultime opere parla Giovanni Muratori vercellese letteratura ed arti,II, Torino 1820, p. 66; G. Bonino, Biografia medica piemontese,I,Torino 1834, p. 361; L. M. ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] il generale dell'Ordine, Alessandro Bonino da Alessandria, e il re d'Aragona Giacomo II, fratello di Federico.
Il 13 nov. Fournier.
Nel 1316, con l'elezione al soglio, pontificio diGiovanni XXII, la situazione mutò radicalmente. Se Clemente V era ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] mesi nel 1751, oltre che di direttore del Monte di S. Giovanni (l’ente che emetteva una sorta di buoni fruttiferi per conto del Comune di Torino), nonché di chiavario, ragioniere, mastro di ragione, deputato per lo Spedale di Carità. Il 1° gennaio ...
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