GIOVANNIdiBonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] conosciuto anche come Maestro della Pietà Fogg (Marchini, 1969 e 1973; Lunghi, 1986), potrebbe essere identificato con GiovannidiBonino. Tale ipotesi tuttavia è stata messa in dubbio da Boskovits che riconosce come sostanzialmente estraneo al mondo ...
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GIOVANNIdi Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] 1891, doc. XCIV, p. 132). Nel 1369 G. intervenne su alcune figure della vetrata istoriata della tribuna eseguita da GiovannidiBonino (ibid., pp. 200, 218 s.). Commissionatagli nel 1370 e molto rimaneggiata è, infine, la vetrata che chiude l'occhio ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] a loggia che perimetra anche l’ogiva della grande quadrifora centrale (le cui vetrate, realizzate nel 1328-34, sono capolavoro diGiovannidiBonino), si trovano a sinistra Costantino battezzato da s. Silvestro con quattro Santi martiri e l’Elemosina ...
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MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] , che, secondo le indicazioni del presidente dell’Opera del duomo Carlo Franci, dovevano essere intonate a quelle del finestrone absidale trecentesco diGiovannidiBonino (altezza 16,30 m), i cui pannelli furono affidati a Moretti per le operazioni ...
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BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] con il rappresentare un'involontaria antitesi, e contraltare, al gotico morbido e inquieto diGiovannidi Balduccio da Pisa, dai cui schemi - come forse da quelli di Andreolo de Santis (Baroni) - si lasciò epidermicamente influenzare, e la cui ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] essersi trattenuto a lungo ad Avignone, prese parte al concilio di Vienne e fu tra coloro che discussero le opinioni di Pietro diGiovanni Olivi, contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il concilio assistette anzi alla stizzosa risposta ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio diGiovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] con la giustizia: prigionia per busse all'orafo Giovannidi Lorenzo nel 1556, e per sodomia nel '57 Accad. Nazion. dei Lincei, Quaderno n. 177, Roma 1972, pp. 17-31; G. Davico Bonino, in B. Cellini, La vita, Torino 1973, pp. VII-XXI; J. Goldberg, C.'s ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Esemplare in tal senso il suo monumento equestre, commissionato a Bonino da Campione e raffigurante il dominus a cavallo, affiancato da due -Landshut), Elisabetta, Anglesia (re Giovannidi Cipro), Lucia (Federico di Turingia, poi Edmund del Kent), ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] una solenne cerimonia e con un discorso pronunciato da G. B. Bonino. L'Associazigne italiana di chimica generale ed applicata si rese iniziatrice di una commemorazione nazionale tenuta all'università di Roma da G. Plancher, che del C. era stato uno ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] ; tipografo Giovanni da Verona), e nella stessa città furono pubblicate le due successive edizioni (13 e 17 febbraio 1483), quest’ultima corredata di un volgarizzamento, entrambe a cura di Paolo Ramusio e per i tipi diBoninoBonini. Nel Cinquecento ...
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