GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Saba, in luogo detto Cella Nova, a seguito della decisione anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò Job, Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] l’articolazione a pianta quadrangolare, intorno ad una cella funeraria interna, su due registri, con «quaranta shadow of Lorenzo the Magnificent. The role of Lorenzo and Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, in In the light of Apollo. Italian ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] dopo che egli aveva fondato la prima cella in terra di Francia e tre anni prima Prinz, Frühes Mönchtum..., pp. 126 s., e de Maillé, Les Cryptes de Jouarre, Paris 1971, pp. 63 ss.
Che vita, scolpite nel 1480 da Giovanni dei Patriarchi di Milano.
" ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Vincitore a Tivoli scambiato per una villa imperiale, con la cella interpretata come residenza circondata da barchesse a ‘L’, in Giovanni Antonio Rusconi e di Jacopo Sansovino. Risultò vincitore quest’ultimo, proto della potente Procuratia de Supra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] Hubert Jedin, dopo Martino Lutero e Giovanni Calvino, «il più grande avversario che e il loro messaggio non uscirà dalla cella del servita se non filtrato attraverso il prima dell’interdetto e dopo la comparsa del De la sagesse nel 1601, al quale l’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] per aver lasciato nella sua cella i libri di Niccolò Machiavelli 31 luglio 1614 all’inquisitore romano, Giovanni Garzia Millini) e tale fu anche la Olivier il 2 agosto 1618 e deferito alla Cour de Parlement, il 9 febbraio 1619 fu condannato sotto le ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] ; e il testamento del conte Giovanni Benedetto, stilato nel 1731, cita un lascito di "copie de' quadri […] fatte dalli fratelli Scipione e il Trionfo di un condottiero romano, oggi in collezione Cella a Broni (Pavia: Morassi, 1973, fig. 119). Pure non ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] papa, nell'876-877 accompagnarono Giovanni VIII in Campania, per riunire pesava suo figlio Lamberto, nato nella cella di S. Rufino.
I capitolari pp. 187-198; F. Bougard, Le Royaume d'Italie de la fin du VIIIe siècle au début du XIe siècle…, Paris ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] stesso periodo, si narra la vita di Giovanni Bono dalla nascita, avvenuta a Recco celle soppresse. In tal modo egli sanciva la soppressione delle celle Galliano, Milano 1949, pp. 25 ss., A. De Capitani D'Arzago, Graffiti nella Basilica di S. Vincenzo ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] suo confessore, il già ricordato Giovanni Mattiotti, gubernator di S. via Teatro di Marcello, con la cella della santa. A partire da questo nucleo .P. Vecchi, La Congregazione delle oblate di Tor de' Specchi nella sua origine e nella sua storia, ibid ...
Leggi Tutto