DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] è il caso del consulto De cataracta.
È del 1549 un suo viaggio daPadova a Urbino per curare il duca e sua moglie. In quell'occasione il Senato , con la raccolta completa dei consulti, a cura di Giovanni Cratone di Kraftheim, s. l. 1583); In tertium ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] i primi studi a Vicenza ed apprese anche il greco. Studiò poi a Padova e si laureò in arti e medicina il 19 marzo 1544. promotori Giovanni Battista Da Monte, Marcantonio Genoa, Oddo Oddi, Girolamo Stefanello, Paolo Grassi, Giulio Corradini, Francesco ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] a Pisa venne però turbata profondamente dalla presenza di Luchino Gerli daPadova, la cui rivalità e i contrasti che ne nacquero obbligarono G. a ritornare a Padova. A Padova raggiunse l'apice della sua carriera universitaria con la lettura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] le scienze, come l’amico eminente matematico, cattedratico a Padova, Giovanni Poleni (1683-1761) e suo genero Giulio Pontedera ( gran mole di quaderni di appunti e note di lettura: da qui scaturivano le già citate Epistolae aemilianae, ma non solo. ...
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GIOVANNI BATTISTA da Vercelli
Arturo Castiglioni
Medico, forse di cognome Della Rovere, nato a Vercelli fra il 1463 e il 1468, squartato nel 1516. Fu chirurgo militare, poi si laureò a Padova e nel [...] . Si recò quindi a Siena dove divenne medico e amico di Pandolfo Petrucci: ebbe grandissima fama quale chirurgo e per le cure da lui praticate contro la sifilide; nel 1513 fu a Napoli, poi a Roma dove curò il cardinale Giuliano de' Medici. Si stabilì ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] quelli matematici inviati per il tramite di Giovannida Palermo a Leonardo Fibonacci da Pisa). Ma egli ha predilezione anche Immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Padova 1995, pp. 149-152.
D. Jacquart-F. Micheau, La médecine arabe ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] dice che Francesco si trovava a Venezia affidato alle cure del prete Giovanni Durante. All'epoca egli aveva forse già qualche anno, ma nulla in una lettera "de Aquapendentianis deliciis", inviata daPadova il 1° luglio 1614 a Francesco Erizzo ( ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] (ibid., c. 13va) scritto a Perugia nel maggio 1345; Giovannida Vico, prefetto della città di Roma, al quale è destinato che sia stato lui a operare la prima dissezione pubblica a Padova, nel 1341 (e altre ne seguirono, con il ritrovamento di ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] sua volta il L., dopo la partenza di Galilei daPadova si fece tramite di sue lettere e di denaro p. 83; A. Favaro, Amici e corrispondenti di Galileo Galilei, IX, Giovanni Camillo Gloriosi, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Pietro d'Abano, docente di medicina, filosofia naturale e astrologia a Padova tra il XIII e il XIV sec.; alcuni notabilia, o capitoli nella pastorale; la Summa de exemplis del domenicano Giovannida S. Gimignano ne è ricca in particolare nel Libro ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....