GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Nicolò Visconti di Modrone, Giovanni Magni e Giuseppe Bertani. , professore di anatomia umana e normale a Bologna e membro del Consiglio comunale della città per fu tra i firmatari del Manifesto dei 101 –, da un lato, e, dall’altro, il ritorno ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Giovanni Stefano von Calcar, le sue descrizioni anatomiche raggiungevano una così dettagliata esposizione da anatomia nello Studio di Padova. La cattedra di medicina a Bologna gli appariva certa soltanto a partire dall'anno accademico 1562-63 ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] 1653. Secondo il racconto di Giovanni Fantuzzi (Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p. 129), pare quanto pare, Borelli, a cui era notoriamente legato, era pur da lontano una parte in causa, si possono intuire le ragioni che spinsero ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] commerciante, capitano della milizia veneta. Da quest'unione nacquero, nel 1534, Giovanni Battista, nel 1537 Chiara, e e morale di C., in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, XII (1935), pp. 3-79; G. Vacca, L'opera matematica di G ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] e medicina a Bologna, dove ebbe come insegnanti il galenista Giovanni Costeo e Federico Pendasio L. Froidmont, G. Nardi). Di Galilei fu collega per quasi un anno e da lui fu aiutato, appena giunto a Padova, con un prestito di denaro (Edizione… ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] dal Politecnico di Torino e dalle Università di Urbino, Bologna, Ferrara, Università del Sannio e di Perugia.
Nel caduta.
Fu presidente dell’Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondata daGiovanni Treccani (1993-98) e presidente onorario del Comitato ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] era fatto all'igiene e, appunto, alla ginnastica (A. De Giovanni, La Lega nazionale contro la tubercolosi, Roma 1901, pp. 74 luglio 1862, il D. si trasferì a Bologna presso la clinica medica, diretta da L. Concato, un internista di valore forgiatosi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , Pavia, Bologna e Pisa, medico del papa Clemente VII e, secondo il giudizio espresso da Albrecht Haller in Bibliotheca anatomica, un ottimo anatomista. Nello stesso secolo Niccolò insegnò a Padova, mentre, nel sec. XVIII, Giovanni ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di sostenere tensioni così forti, fu accolta da Pareto in Svizzera dove già erano in lo portò ad assumere con Giovanni Poli, ex presidente della ; Studi storici di economia, Bologna 1936; Studi di finanza e statistica, Bologna 1938.
Fonti e Bibl.: ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] nonché l'ospedale di S. Spirito, facendosi notare daGiovanni Tiracorda. La stima acquisita presso quest'ultimo fece sì tedesca accademia Naturae Curiosorum e l'Accademia delle Scienze di Bologna (delle quali divenne socio nel 1707), la Royal Society ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...