MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] comparivano nelle scene e nelle farse "figure tipiche", come Ambrogio, Biagio e la Comare nella Farsa del Bracco e piazza prende il nome di Zane o Zanne. È l'abbreviativo di Giovanni, e non ripete affatto quello dei classici Sanniones. Il Padrone è ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] e un ragazzo.
In un altro patto del 1395 un Malvolta Giovanni di Firenze si obbliga per una bandiera di 25 fanti e 2 ambrosiana del 1447: nel mezzo campeggia la figura di S. Ambrogio su di un fondo seminato dal motto libertas e dagli stemmi ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] romanico risale la navata in stile lombardo (affine al S. Ambrogio di Milano), il transetto, la Porta di S. Gallo sul i duchi di Savoia e di Milano, Alberto duca d'Austria, Giovanni di Baviera, qualche principe tedesco minore, la Scozia; ma la Francia ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] fu sepolto in A. Molto, certo, fece per A. il patriarca Giovanni (morto nel 1019); ma l'inizio della vita nuova della città è dalla ridare pace e concordia alla chiesa. Nel 381 Sant'Ambrogio presiedeva insieme con lui ad un concilio, tenuto in ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] è comune fra noi, tranne le donne", si arriva a quelle di S. Ambrogio: "la natura ha messo tutto in comune per l'uso di tutti, essa tentativo di Münster (1532-34), degenerato nella tirannia di Giovanni di Leida, e in quello posteriore (1567) di G ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] accordo non solo con gli scritti canonici di Paolo e di Giovanni, ma anche con la dottrina degli apologisti, che aveva come Tertulliano (vitium originis, tradux peccati) e S. Ambrogio (non gloriabor quia iustus sum, sed gloriabor quia redemptus ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] del melograno e pare, una notevolissima figura di S. Ambrogio. Vennero da Firenze Antonio di Cristoforo e Nicolò Baroncelli a figure del sec. XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve la prima edizione dell' ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] , per mezzo della torre degli Angeli. La torre di S. Giovanni, che occupa lo spazio intermedio fra quella degli Angeli e quella campestre non erano cosa nuova per l'Italia, dove già Ambrogio Lorenzetti aveva affrescato il Buon Governo; e Clemente VI, ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] nel sec. X, quando, come tale, gli fu presentato in un esemplare fabbricato con presunzione di autenticità da Giovanni dalle dita mozze, lo ripudiò, non riscontrando nella pergamena i caratteri estrinseci che quella garantissero. Leone IX è forse ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le cosmogonie dei primitivi. - Bisogna accogliere con una certa prudenza tutto quello che viene riferito sulle fantasie cosmogoniche dei primitivi, perché spesso esse hanno subito l'influsso di correnti ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...