DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Ferdinando d'Aragona re diNapoli gli aveva concesso i ducati di Arce e di Sora, con le terre di Arpino, Fontana, Santopadre, afferma il Monti Guarnieri) sposò "con pompa persiana", a Roma, Giovannadi Montefeltro. Con la moglie il 26 apr. 1479 il D., ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] in Italia nel maggio dell'anno seguente) e la regina GiovannadiNapoli: il G. e i nipoti Ludovico e Francesco si trovarono in questa occasione dalla stessa parte.
Dopo un'estate di violentissime campagne nel Mantovano, l'11 febbr. 1369 si giunse ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e diGiovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] nelle mani di Girolamo Riario, Carlo Manfredi di Faenza stipulò una condotta con Ferdinando I re diNapoli. Il M. lo nominò suo procuratore a stipulare il contratto di matrimonio con una figlia diGiovanni Bentivoglio e a fissare la dote. Il ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] si recò a Napoli, dove approfondì gli studi umanistici e si impratichì nell'arte medica. Verso il 1470 fu ammesso all'Accademia napoletana e qui intrecciò rapporti di amicizia e lavoro col Pontano, il Cariteo, Paolo e Giovanni Attaldi, Teodoro Gaza ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] 1585 donò loro addirittura un'abbazia, S. Giovanni in Venere, nella diocesi di Chieti, che comprendeva neRa sua giurisdizione, tanto per le stampe a Napoli.
Fonti e Bibl.: I processi informativi della curia arcivescovile diNapoli, iniziati nel 1626 ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] -abside del pannello centrale, si sincronizza con i risentimenti ormai puntualmente pierfranceschiani che erano stati introdotti a Napoli verso la fine degli anni 1450 da personalità quali il Maestro di S. Giovanni da Capestrano, e che saranno svolti ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] 1582, e Antonio battezzato nel 1531.Giovanni morì nel 1572.
Trascorsa nella città due libri dedicati a Ferdinando Idi Toscana, cui nell'edizione del 1819; S. De Renzi, Storia della medicina ital, III, Napoli 1848, pp. 326-68 e ad Ind.; T. Caruel, ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , inoltrandosi fino a Napoli per congratularsi con Giovanna Il della sua ascesa al trono. La tarda età di Maso lo indusse, nel istituiva il catasto, nel quale dovevano essere descritti i beni di ogni famiglia, mobili ed immobili, con la detrazione ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] I, a conferma della rinnovata amicizia fra questo e la casa regnante diNapoli. Nel 1477 il C. assolse a un altro incarico ufficiale, accompagnando a Barcellona Alfonso duca di Calabria, che vi si recò per prelevare e per scortare a NapoliGiovanna ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti diNapoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] una suggestione alquanto esteriore.
Ne sono testimonianza i Parassiti (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), la pìù impegnativa fra le opere presentate dallo scultore all'Esposizione nazionale di belle arti diNapoli del 1877.
Il gruppo, in gesso ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...