Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] faceva sognare di svegliarsi un giorno primo ministro del regno d'Italia, s'era venuta in lui consolidando col tempo e con gli , e in pari tempo salvare le forme nei riguardi del giovane sovrano, Francesco II, ch'era congiunto di Vittorio Emanuele; ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] dai genitori avrà maggiori probabilità di ammalarsi in età giovane. La valutazione del rischio di cancro basata sulla storia nel diminuire gli effetti collaterali dei trattamenti. In Italia questa metodica è stata introdotta per il trattamento ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Dem. Tedesca, Cecoslovacchia, Italia, Rep. Fed. di Germania, Polonia. L'intercambio tra U. e Italia è favorevole a quest di nuovo Z. Jékely (1913), S. Weores (1913), il giovane J. Pilinszky (1921). Escono dal silenzio anche J. Kodolányi (1899 ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] e il suo tempo, nel 1948 la monumentale ricerca su Il giovane Hegel; poi, in rapida successione, i Saggi sul realismo, quegli anni, tra il 1948 e il 1951, si viene compiendo in Italia la pubblicazione dei Quaderni del carcere di A. Gramsci, il cui ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] e rilassamento della disciplina monastica; il giovane praepositus corrispose magnificamente all'aspettativa, perché ; privato della corona da un usurpatore, quegli era venuto in Italia a implorare soccorso per riprendere il trono; perciò G. e il ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] come il consumo di ecstasy, per la rapida diffusione tra i giovani, sia più elevato (si ritiene che le dosi sequestrate rappresentino solo il 5% del totale immesso sul mercato italiano). La disponibilità di ecstasy ha trovato nelle discoteche e nelle ...
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Il termine doping indica l'utilizzo di farmaci, di combinazioni farmacologiche o di pratiche mediche allo scopo di migliorare la prestazione in corso di attività sportiva. Da un punto di vista strettamente [...] Sulla base di questa considerazione, esiste anche in Italia una corrente di pensiero contraria alle restrizioni e che il 'mercato delle illusioni' e rafforzano, soprattutto nel giovane, l'opinione errata che qualsiasi problema possa essere superato ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] l’hip hop e il rap creati all’interno delle giovani comunità nere afroamericane, la world music che dai tardi anni 1997, 20112 (trad. it. Torino 2013); A. Mazzoletti, Il jazz in Italia, 2 voll., Torino 2004-2010; M. Franco, Il jazz e il suo ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] , la lirica delle odi per Garibaldi, per Roma, per l'Italia, dall'altro, concordavano, non più divergenti ma alterne, così nella di Napoleone III ricadere sul re di Roma e sul giovane Eugenio Napoleone ucciso dagli Zulù; all'ode saffica Miramar, che ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] di Internet sia ancora piuttosto selettivo (fruitore giovane, molto qualificato), la progettazione pubblicitaria lo al 2003; segue la Francia con +41%; i Paesi Bassi +34%; l'Italia +29%; Regno Unito e Svizzera con +27%; Danimarca con il 26%; Austria ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...