Scrittore (Firenze 1498 - ivi 1563). Calzolaio, senza abbandonare il mestiere si diede alle lettere e alla filosofia. Socio dell'Accademia fiorentina, vi entrò immediatamente dopo la sua fondazione e vi [...] tratta di dialoghi tra Circe, Ulisse e undici suoi compagni, trasformati in bestie, i quali, potendo tornare uomini, preferiscono la vita animale, tranne uno, ch'era stato filosofo e come tale aveva trovato in vita la pace nella ricerca della verità. ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] de Bobadilla e Roberto Bellarmino e il cardinale GiovanBattista Castagna, futuro papa Urbano VII, continuando a ’Unione evangelica di Halle e delle Province Unite d’Olanda era ormai diffusa tra i corrispondenti la delusione per l’eccessiva cautela ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , con gli stessi ampi compiti e la medesima vicinanza, il cugino Lorenzo Casoni. Gli era accanto un "triumvirato" formato dal segretario dei memoriali GiovanBattista De Luca (che entrò presto in urto col Favoriti), dal segretario dei Brevi Johan ...
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MARINO, GiovanBattista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] da Rime. Parte prima (p. 228).
Nel 1594 il M. era con Pignatelli a Nola, impegnato a comporre alcune egloghe a imitazione di in carcere per falsificazione di atti a favore del giovane nobile Marcantonio D’Alessandro, accusato di omicidio e poi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da GiovanBattista, [...] di dottrina come Padre Cappellari", scriveva il 26 febbr. 1823 un giovane religioso ad A. Rosmini Serbati (G. XVI. Miscellanea commemorativa, I e commercianti si avvicinava anch'esso al milione. V'era poi un buon gruppo di proprietari e un discreto ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Lorenzo Colonna, Orso Orsini, Everso degli Anguillara (e nel 1449 Dolce degli Anguillara, che era stato al servizio dello Sforza), GiovanBattista, Marino e Francesco Savelli, che erano stati privati da Giovanni Vitelleschi dei loro possedimenti ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] angherie cui lo sottoponeva il maggiore della cittadella, il conte GiovanBattista Caramelli. Da allora le condizioni della sua detenzione migliorarono sensibilmente. Il suo ritorno a Torino non era passato inosservato; in pochi mesi il G. entrò in ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Dopo di che, la carriera romana del giovane Pignatelli seguì le tappe consuete: ricoprì XI e il suo uditore Giovanni Battista De Luca, e che entrambi avevano 'Angiò, I. XII, al quale il re si era rivolto in cerca di approvazione, si dichiarò d'accordo ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da GiovanBattista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] coca e sugli alimenti, in Annali universali di medicina, s. 4, XXI (1859), 501, pp. 449-519, al quale nel 1858 era stato conferito il premio Dell'Acqua dell'ospedale Maggiore di Milano; Degli alimenti nervosi narcotici, in L'Igea, III (1864), pp. 354 ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da GiovanBattista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] di fra Gabriele, nel convento napoletano del Carmine maggiore, dove era ancora vivo il ricordo di Paolo Antonio Foscarini, fautore del copernicanismo : nel 1606 era morto il padre e nel corso di appena un biennio (1606-08), il giovane Giulio Cesare, ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...