PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] se il documento è datato all’uso romano (1545 se all’uso francese), per realizzare nuovi calchi affidati a Vignola e a Domenico Fiorentino. per la morte di Rosso, del padiglione di Pomona nel Giardino dei Pini (distrutto nel 1766; pagamenti del 1541; ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] specie di Arcadia toscana, tra filari di cipressi e giardini degradanti a terrazze. E contigua era La Capponcina, la , 1961), in cui, accanto a Delphine Seyrig, recitò in francese senza essere doppiato; il film ricevette il Leone d’oro alla ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] e successimente durante i primi anni della dominazione francese, il C. fu in contatto probabilmente con gli , era situata in una casa annessa alla commenda, fornita di giardino e portico. Questo "ludus litterarius",il cui maestro era designato nel ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] jazz; frattanto un articolo di Testoni sulla rivista francese Jazz Hot criticava il gusto di Kramer, reo premiata, sebbene abbia partecipato varie volte (nel 1957 con Nel giardino del mio cuore, scritta con Giancarlo Testoni e interpretata da Gino ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] commissionata da Emanuele Brignole e affidata all’intagliatore francese Giovanni Lavernet.
Risale al 28 dicembre di quell , stimò a Genova alcune statue che decoravano il ninfeo del giardino di palazzo Grimaldi (Leonardi - Magnani, 2010, p. 142 ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] opere moderne di zoologia. Sotto l'influenza di questo studioso francese e di Paolo Giovio, l'A. cominciò a raccogliere e riposo.
Nel 1568 per le istanze dell'A. venne istituito il Giardino dei semplici nel recinto del palazzo del Comune, ed egli fu ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di Ferrara pubblicarono in onore di Laura Peperara; e il Giardino de musici ferraresi, che G. Vincenti pubblicò a Venezia 59-61; J. Ladewig, Frescobaldi's "Recercari, et canzoni francese" (1615): a study of the contrapuntal keyboard idiom in Ferrara, ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] teatro Quirino con Sarah Ferrati per il cechoviano Giardino dei ciliegi, nel 1947 al Piccolo Teatro 341-363. Per la filiazione rivendicata con orgoglio nei confronti del maestro francese cfr. L’insegnamento di Jacques Copeau, in La regia teatrale, a ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] 3 giugno 1799, Se quindi l'accettazione della richiesta francese fu stentata, o anche forzata (ma il suo ; Un'avventuriera tra due medici (nel centen. della nascita di D. C.), in Il Giardino di Esculapio, XIII (1940), 1, pp. 23-43; 2, pp. 44-58; G ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] e la preparazione del terreno per la costruzione del fantasmagorico giardino, del quale il L. compilò una descrizione e ideò il programma iconografico, forse con l'aiuto dell'umanista francese cardinale M.-A. Muret (Coffin, 2004, p. 84).
L'ingresso ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...