STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] common law non è stata mai favorevole alla dottrina della gestione e ha cercato di sussumere questo rapporto vitale per il dal lavoratore. Anzi, il principio dell'assunzione volontaria delrischio fu applicato anche più estesamente. In alcuni pochi ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] modo che il costo eccessivo dell'azione e delrischio connesso possa scoraggiare l'attuazione di comportamenti criminali. l'infiltrazione nell'economia legale di soggetti e metodi di gestione criminali. Pochi anni più tardi, nel 1974, il governo ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] potabile, di servizi igienici e di reti fognarie, soggetti al rischio di frane e inondazioni, immersi nell'inquinamento. Dilagano le epidemie, potere d'influire sull'attuazione e sulla gestionedel PRG, indirizzando lo sviluppo edilizio con programmi ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] su casi di cattiva gestione e nepotismo. Ciò ha portato, nello stesso mese, alla nomina del nuovo presidente della in termini di maggiori scambi commerciali conseguenti all'annullamento delrischio di cambio e, per l'Europa, il significato ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] o aumentare questa capacità. La motivazione più comune delrischio di distruzione di risorse è legata all'incremento incentivi per la diffusione di metodi razionali di gestione agronomica del rapporto pianta-terreno e con l'evoluzione di metodi ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] scuola, nel mondo del lavoro; rifiuto della società nel suo insieme, dei suoi modi di gestionedel potere, delle sue di un lavoro sottopagato e non gratificante oppure di un piccolo rischio che permetta in poche ore di guadagnare lo stipendio di ...
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Precauzione, principio di
Maurizio Iaccarino
L'era moderna è caratterizzata dallo spettacolare progresso delle conoscenze scientifiche che hanno generato un gran numero di applicazioni tecnologiche [...] nella gestione delle inevitabili incertezze scientifiche, specialmente in situazioni di timori di danno potenzialmente irreversibile o catastrofico".
Si può osservare che le prime due frasi affrontano il problema della valutazione delrischio, mentre ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] l’obbligazione di mezzi ovverosia di mera attività senza rischiodel risultato per il debitore. In realtà, questa distinzione stipulato alcuno specifico contratto. Per quanto concerne la gestione dell’impresa, la legge prescrive i seguenti diritti ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] base del fenomeno vi è , di solito, l’interesse dell’imprenditore occulto di sottrarre il patrimonio personale al rischio di atti di gestione straordinaria, mentre sono di competenza esclusiva dell’imprenditore gli atti di gestione ordinaria.*
Forme ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] di differenziazione, che rischia però di non fuoriuscire, nell'ansia del rovesciamento, dal recinto teorico del modello prevalente. La ed enti destinati alla loro tutela e alla gestione di risorse e servizi di così rilevante interesse generale ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...